AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] sue pale d'altare si ricordano le tre tavole per la Frauenkirche di Monaco, la pala della , p. 132 (anche per Carlotta); G. M. Pio, Studiando l'A., in Arte Veneta, XII (1958), pp. 158-168; M. Levey, Painting in XVIII Cent. Venice, London 1959, pp. ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] di R. Longhi, VIII/1, Firenze 1975, pp. 143-177); F. Zeri, Alvaro Pirez: tre tavole, in Paragone, 59 (1954), pp. 44-47; F. Bologna, Opere d’arte nel Salernitano dal XII al XVIII secolo, Napoli 1955, p. 34; Id., Di alcuni rapporti tra l’Italia e la ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] il 1538, anno della sua morte, il C. eseguì le due tavole del Museo nazionale di Cagliari con S. Pietro e S. Paolo, ), 3, pp.39, 46; R. C.Post, A history of Spanish painting, XII, Cambridge, Mass., 1958, pp. 493-523; C. Maltese, Arte in Sardegna dal ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] pittoriche della scuola toscana. Vi compaiono infatti riproduzioni di opere dal XII fino al XVIII secolo, di artisti famosi ma anche di quelli meno conosciuti. Tra le tavole di maggior interesse per la storia dell'incisione di riproduzione, perché ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] e quella in S. Giusto (nella parte superiore della tavola, con raro collegamento iconografico: angeli intorno all'ostensorio), di dubbia attribuzione); L. Valori, Il "pittore teologo", ibid., XII (1973), 2, p. 7; G. Salvagnini, Manteristi toscani ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] a Messina nel 1721: due grandi tavole che illustrano gli apparati ideati da Raffaello Grosso Cacopardo, Memoriede' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal sec. XII sino al sec. XIX, Messina 1821, pp. 211-214; C. T. Dalbono ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] Pace, in L'Edilizia moderna, XII, (1903), 2, pp. 7-11; La nuova chiesa di Verderio Superiore, ibid., XII (1903), 9, pp. 53 s Valsecchi al n. 7 della via di S. Spirito in Milano, tavole con introduz. di D. Brioschi, Milano 1908; U. Nebbia, Raccolte ...
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GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] , n.s., XIV-XV (1960-61), pp. 3-16; G. Romano, Profilo del G., in Arte antica e moderna, XII (1966), 34-36, pp. 123-129; M. Wynne, Una tavola del G. ritrovata, in Boll. della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., XXIII-XXIV (1969-70 ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] dal F. nel primo trentennio del secolo successivo, durante i pontificati di Pio VII, Leone XII e Gregorio XVI, dedicatari delle sue cinque tavole riproducenti dalla stanza dell'Incendio La battaglia di Ostia, L'incoronazione di Carlo Magno e La ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] Nello stesso anno eseguì La Carmen e La Mignon, due tavole di intonazione Belle Époque, che furono donate come regalo di , I, pp. 270 s.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. 178; A.M. Comanducci, Diz. ill. dei pittori, disegnatori... ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...