GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] College Art Gallery, a Poughkeepsie, NY, e le tavole con le Storie di Cristo, ridipinte agli inizi del XVI 232; B. Berenson, Quadri senza casa. Il Trecento fiorentino, in Dedalo, XII (1932), pp. 173-193; C. Gamba, Induzioni sullo Starnina, in Rivista ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] livida luce della luna. La luna sulle tavole di un'osteria, 1884 (Roma, Galleria M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia..., Bari 1985, ad Ind.; Encicl. Ital., XII, p. 578, ad vocem;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, pp. 92 S. ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] incisione in Il duomo di Milano rappresentato in 64 Tavole..., Milano 1871 (Antica Stamperia P. e G. rilievo di S. C. sulla facciata del Monte di pietà di Padova, in Rivista d'arte, XII(1930), pp. 485-95; A. Venturi, St. d. arte ital., X, 1, Milano ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] 341, c. 32), ma si manifestò, soprattutto, in una serie di tavole prodotte in Toscana fra la fine del sec. 14° e la metà . 936-982.
L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, "Atti della seconda Settimana internazionale di studio, Mendola 1962", ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] 'anno MCCC all'anno MDCL, in Miscell. di storia italiana, XII (1871), p. 475; G. Claretta, Inclinazioni artist. di Reali di Savoia, Torino 1965, pp. 58, 70-79 passim, 82, 85 e tavole; Politecnico, di Torino, L'opera di Carlo e A. di C. nel XVII ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] Medici…, 1974). Nel giugno 1722 il F. approntò due tavole in marmo per Cosimo Riccardi, che nel 1729 gli affidò Haines, The sacristy of S. Maria Novella in Florence…, in Memorie domenicane, XII (1981), pp. 281-283; E. Chini, La chiesa e il convento ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] dà le chiavi a s. Pietro e Mosè rompe le tavole della legge, collocati rispettivamente sopra la terza arcata a , La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Martina Franca 2005, ad ind.; M.C. Cola, La committenza Ruspoli ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] 1599: la prima tra le finte colonne di una delle due tavole accessorie e l'altra nel frontespizio. Ciò diede luogo alla supposizione che Una fatica da giganti.
Bibl.: A. Bartsch, Le Peintre Graveur, XII, Vienne 1811, pp. 17 s., e Cat., passim; G. ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] del duomo. Nel 1398 è documentato un pagamento per una tavola raffigurante "l'offerta di Nostra Donna" tra i ss. bibl. precedente; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena. I dipinti dal XII al XV secolo, Siena 1977, pp. 179-186, 227; E. Carli, ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] Adorazione dei Magi ai Girolamini e le quattro tavole nell'Annunziata di Nola, dove il rapporto di S. Martino, ibid., pp. 136, 161; Don Fastidio, Notizie ed osserv., ibid., XII (1903), pp. 30 s.; A. Colombo, S. Andrea delle Dame, ibid., XIII (1904 ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...