Figura (disegno o fotografia) stampata o inserita in un volume o in un periodico.
L’uso di illustrare un testo compare in epoca antichissima, prevalentemente circoscritto nell’antico Egitto a opere di [...] , e l’uso di têtes-de-chapitres e di cul-de-lamp. Dalla fine del 18° sec. ritorna in uso per l’i. la xilografia nella forma dell’incisione su legno di testa, che raggiunge effetti pittorici notevoli; nel 19° sec. tecniche nuove (incisione su acciaio ...
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Esploratore e filologo, nato a Chittagong (Bengala) nel 1849, di famiglia della casta vaidya, o medica; morto in India nel 1917. Educato nel Collegio della Presidenza, a Calcutta, a 25 anni era già riputato [...] una raccolta di opere sanscrite e tibetane; tornò dal secondo viaggio con oltre duecento volumi manoscritti, o stampati in xilografia, buon numero dei quali erano testi sanscriti da secoli perduti per l'India. Compose anche un dizionario tibetano ...
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BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] dalla Biblioteca Trivulziana di Milano, quella di Girolamo Cartolari. Lo studio dei caratteri, la presenza della xilografia raffigurante il grifo di Perugia sotto le chiavi pontificie, apparsa in altre edizioni del Cartolari, farebbero pensare ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] Arch.; Stedelijke Mus.). Tra le testimonianze va ricordata la pianta della città di J. Thevelin e J.M. Destrée, xilografia del 1564 - di cui si conserva una ristampa, leggermente modificata, del 1815 -, che costituisce la fonte iconografica più ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] stampa piuttosto scadente, spesso dovuta alla qualità del legno non levigato e mai squadrato. Dopo il 1916, anno fecondo di xilografie, ci sarà solo una fugace ripresa di tale tecnica nel 1919 quando, sollecitato da C. Pavolini, il L. realizzò tre ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] da un pregevole frontespizio di Francesco Villamena con il ritratto di Elisabetta di Borbone e una lettera dedicatoria della xilografa che le si rivolgeva in prima persona. Tale valore aggiunto ne fece un’opera di straordinario successo da dedicare ...
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Pittore, incisore, disegnatore per xilografie, nato nel 1480 o poco prima, morto nel 1538 a Ratisbona fra il 12 febbraio e il 29 marzo, è probabilmente figlio del pittore Ulrich Altdorfer, che acquistò [...] di Gesù (1512), ambedue ora a Berlino.
Dal 1512 e per molto tempo l'A. abbandona l'incisione in rame per dedicarsi a xilografie di disegno più ardito. Fu decisiva per l'arte sua la conoscenza dell'altare di M. Pacher a S. Volfango sul Mond See ...
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Grafico incisore olandese, nato a Leeuwarden (Frisia) il 17 giugno 1898, morto a Laren (Hilversum) il 27 marzo 1972. La naturale predisposizione al disegno, già emersa e coltivata nella scuola secondaria, [...] di Art Nouveau, realismo e generico espressionismo, nelle xilografie iniziali E. organizza temi e motivi, prevalentemente Spagna), unito a una grande esperienza tecnica, soprattutto nella xilografia su legno di filo e di testa maggiormente in bianco ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] vari. Le figure sono vivaci, argute, eleganti e inconsuete per la varietà di soggeti e di invenzione; bellissima è la grande xilografia che forma il frontespizio e che, nella larga cornice, racchiude il titolo.
Il 27 marzo 1492 il B. completò questa ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] . B. nello sviluppo dell'arte ital. ed europea del suo tempo, in Studi sardi, XIX(1964-65), pp. 374-383; R. Branca,La xilografia in Sardegna, Cagliari 1965, pp. 23-33 e passim; C. L. R. [Ragghianti], in Arte mod. in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze ...
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xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...