DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] "piastruccie da fogliame" e lettere per mini piccini e grandi). È possibile che, fra i primi, D. abbia usato anche la xilografia, sempre che sia uscito da Ripoli il Margutte privo di note tipografiche che si trova alla Bibl. Casanatense di Roma, Inc ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] una finestra aperta alle sue spalle. Ben diverse sono le fattezze del «Petrus de Montagnana» presente in una celebre xilografia del Fasciculus medicinae (edito dai De Gregori a Venezia nel febbraio1493-94), che non può essere identificato con l ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] di opere ormai perdute.
La più grande pianta prospettica di Roma (cm 224 x 428) è stata realizzata mediante tecnica xilografica, compiendo una scelta non comune rispetto alla tradizione romana che privilegiava l'incisione su rame. I motivi che hanno ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] Bologna 1991, pp. 41, 61, 64, 100 n., 127, 132 s., 137n.; E. Milano, Libri e opere xilografiche del Quattrocento, in Xilografia dal Quattrocento al Novecento: percorso storico-artistico sui fondi della Biblioteca Estense, a cura di E. Milano, Modena ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] è conservato nell’Archivio della Tavola valdese di Torre Pellice e comprende 129 opere delle circa 160 eseguite con diverse tecniche (xilografie, acqueforti, acquarelli, oli, tempere) tra il 1915 e il 1922, con l’intento di documentare i luoghi e le ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] de la gravure, Paris 1880, p. 115; J. E. Wessely, Gesch. der graphischen Künste, Leipzig 1891, D. 206; L. Servolini, La xilografia a chiaroscuro iral. nei secoli XVI, XVII e XVIII, Lecco 1930, pp. 127 s.; A. Calabi, L'incisione ital., Milano 1931 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] dei magi in S. Croce del 1553), a Saronno e a Casale Monferrato, dove nel 1554 realizzò, sul modello della xilografia düreriana, la Circoncisione di Cristo per la Confraternita dell'Oratorio del Gesù (Schede Vesme, p. 1411).
In questa frenetica ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] , 110; V. Pica, L'arte mondiale alla VII Esp. int. di Venezia, Bergamo 1907, pp. 353, 355, 385 s.; M. Labò, La mostra xilografica di Levanto, in Emporium, XXXVI (1912), p. 235; P. De Gaufridy, La memoria di E. D., in Il Caffaro (Genova), 2 nov. 1913 ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] legni a Padova e a Venezia tra il 1477 e il 1530, attivo anche per Aldo Manuzio. Del Bordon sono alcune iniziali xilografiche per volumi liturgici in grande formato, per coro e con musiche, stampati per conto del G. dall'Emerich negli anni 1499-1504 ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] in un regale distacco. Paolo Giovio nel sec. XVI possedeva uno dei vari ritratti di Maometto del B. e lo riprodusse in xilografia nei suoi Elogia virorum illustrium.Il B. eseguì anche una medaglia con l'effigie del sultano. Un grazioso documento del ...
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xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...