GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] volumi in folio, sontuosa nel formato, corretta nella composizione tipografica e ornata nel frontespizio da una pregevole immagine xilografica, indusse il G. a coinvolgere nell'impresa anche il fratello Bartolomeo. Fu questa la prima e ultima volta ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] "Typis Ioanni Sultzbachi germano & Matthaei Cansii brixiano". È un in-4º di cc. 46; sul frontispizio v'è una cornice xilografica a figure che il Mazochio aveva adoperato in Roma nel 1517 per i Platonici sermones di Massimo Tirio. Nel libretto si ...
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BARTOLOMEO di Carlo da Vercelli
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia e Brescia durante il sec. XV. Gli archivi della città di Vercelli, per il periodo che qui interessa, non posseggono documenti concementi [...] da Venezia: sono quei 112 R usati già in quella città da Luca di Domenico nel 1481. Anche la bella iniziale xilografica che apre il testo è tratta da un legno sicuramente veneziano, inciso per il Cremonese (1472). Non si hanno altre notizie ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] n. 7; Noi (E. Cozzani), Novecento avanti lettera. E. M., in L'Eroica, XXVI (1936), 217-218, pp. 20-38; "L'Eroica" e la xilografia (catal.), a cura di R. Bossaglia - B.M. Zetti Ugolotti, Milano 1981, pp. 55 s., 94-96, 99, 108, 110, 112-114; Gabriele D ...
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CAMPI, Pietro
Alfredo Cioni
Di questo tipografo, che operò a Bologna durante l'ultimo decennio del sec. XV, si hanno notizie concernenti soltanto l'attività editoriale che egli condusse unitamente al [...] Neopolitano nela quale vi sono Egloge. Bargelete. Ode. Sonetti. Strambotti. Il frontespizio è adorno da una bordura xilografica. Ebbe più reimpressioni, e segnatamente in Bologna ad opera di Gerolamo Benedetti.
Bibl.: V. Scholderer, in Catalogue ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] di una dozzina di carte, di cui non rimane alcun esemplare e per il quale si è ipotizzata una prima realizzazione mediante tecnica xilografica. Il De oratore di Cicerone fu terminato prima del 30 settembre 1465 o già prima del 3 dicembre 1464, se è ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] coeve Mercato a Bologna e Lavandaia danno maggiore respiro alla composizione e ripropongono la tecnica "a risparmio" d'origine xilografica. Il ductus risulta più libero e flessuoso.
L'esordio nella grafica si rivelò decisamente positivo: nel 1951 la ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] vari. Le figure sono vivaci, argute, eleganti e inconsuete per la varietà di soggeti e di invenzione; bellissima è la grande xilografia che forma il frontespizio e che, nella larga cornice, racchiude il titolo.
Il 27 marzo 1492 il B. completò questa ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] nuovo a Venezia nel 1517 (Bertalot). La pagina d'inizio della stampa originale è adorna di una bellissima inquadratura xilografica di gusto classicheggiante, che si pensa preparata sicuramente dal B. per questa sua edizione infatti compare qui per la ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] nel 1731 e Carlo Orazi nel 1734.Come testimonianza di questi tentativi resta una striscia di carta su cui sono stampati xilograficamente alcuni ideogrammi e che si trova inserita nel ms. conservato a Roma nella Bibl. Corsiniana. Purtroppo non è stato ...
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xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...