Kalocsay, Kalman
Medico ungherese, nato ad Abaujszàntò nel 1891; specialista in malattie infettive, docente nell'università di Budapest dal 1929. Appreso nel 1913 l'esperanto, è diventato uno dei più [...] lingua attraverso la sua opera poetica, consistente sia in opere originali, sia in traduzioni dall'ungherese (Petöfi, Madàch), dal tedesco (Goethe) e da altre lingue. Del 1933 è la sua traduzione dell'Inferno (La Infero, Budapest, con 14 xilografie). ...
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Orafo, pittore su vetro, intagliatore e incisore svizzero (Solothurn 1485 circa - Basilea 1527 o 1528). Fu avviato probabilmente all'arte orafa dal padre a Solothurn ma una vita vagabonda, legata spesso [...] alla campagna di Digione (1513), alle battaglie di Marignano (1515) e di Bicocca (1522). Di G. ci rimangono xilografie, incisioni e disegni (oltre 200 sono conservati nel museo di Basilea), incentrati su motivi altamente drammatici (passione di ...
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(Storia straordinaria di Peter Schlemihl) Romanzo (1814) del poeta e naturalista A. von Chamisso (1781-1838).
Peter Schlemihls è un uomo che vende la propria ombra al diavolo, perdendo in questo modo una [...] ingenti e inesauribili ricchezze.
Il racconto, pensato per i ragazzi, venne illustrato in chiave adulta nel 1915 dal pittore tedesco E.K. Kirchner (1880-1938) in un lavoro per la stampa che comprende una litografia e sette xilografie a colori. ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] n. 7; Noi (E. Cozzani), Novecento avanti lettera. E. M., in L'Eroica, XXVI (1936), 217-218, pp. 20-38; "L'Eroica" e la xilografia (catal.), a cura di R. Bossaglia - B.M. Zetti Ugolotti, Milano 1981, pp. 55 s., 94-96, 99, 108, 110, 112-114; Gabriele D ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] a piena e anche doppia pagina (268).
Tuttavia, come nota Lilian Armstrong, gli stampatori non fanno un uso sistematico della xilografia sino al 1490 circa. Sino ad allora vi è un ampio spazio per un rilevante numero di miniatori, alcuni dei quali ...
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Domenicano, nato a Berna, uno dei più antichi e certamente il migliore scrittore di favole del Medioevo. Quasi nulla è noto della sua vita, attestata in documenti dal 1324 al 1349. Compose cento favole [...] e valore poetico, e oggi ancora apprezzate; per lo più sono trattate con andamento epico e tendenza didattica. L'opera, ornata di xilografie, fu stampata in piccolo in-folio a Bamberga, fin dal 1461. È la prima opera a stampa che porti la data. È ...
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Pittore e incisore (Augusta 1473 - ivi 1531). Dapprima allievo del padre Thoman (n. 1444 - Augusta 1523), nel 1498 si stabilì ad Augusta. All'influsso di M. Schongauer, si uniscono ricordi della pittura [...] rinascimentale si fa più dichiarato nel grande polittico (Madonna e Santi) del 1507 nel Museo di Augusta, e, parallelamente, nelle xilografie di questo periodo, e in seguito nella Madonna del 1509 nel Museo di Norimberga. Dal 1510 lavorò a una serie ...
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Pittore e incisore in legno (n. 1480 circa - m. 1532); fu a Venezia nel 1506-09 e nel 1516, quando chiese al senato protezione per il suo ritrovato "di fare colle stampe di legno carte che paion fatte [...] non superata da alcuno dei suoi contemporanei. Il suo capolavoro è il grandioso Diogene a quattro legni (dal Parmigianino); altre celebri xilografie sono una Pesca miracolosa e Raffaello e la sua amante. A U. da Carpi è intitolato il Museo della ...
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HERKOMER, Hubert von
Fritz Baumgart
Pittore, incisore, compositore, drammaturgo, ecc., nato il 26 maggio 1849 in Waal presso Landsberg s. Lech (Baviera), morto il31 marzo 1914 a Budleigh Salterton (Devonshire). [...] . L'arte di F. Walker ebbe un'influenza decisiva sull'evoluzione del H.: dopo anni di dolorosa miseria, le sue xilografie per The Graphic gli procurarono la notorietà. Raggiunse l'apogeo della sua arte intorno al 1880, quando lo si poté annoverare ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] legni a Padova e a Venezia tra il 1477 e il 1530, attivo anche per Aldo Manuzio. Del Bordon sono alcune iniziali xilografiche per volumi liturgici in grande formato, per coro e con musiche, stampati per conto del G. dall'Emerich negli anni 1499-1504 ...
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xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...