GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] dell'opera di A. De Carolis e dal generale clima di rinascita che dall'inizio del Novecento viveva l'arte della xilografia.
Grazie all'azione di riviste come Leonardo, Hermes, Ebe e, nel secondo decennio del secolo, L'Eroica, si reagiva infatti alla ...
Leggi Tutto
INCISIONE (XVIII, p. 970)
Lamberto VITALI
A simiglianza di quel che avvenne in Francia nella seconda metà dell'800, la recente rinascita della grafica originale. in Italia e altrove, è opera, più che [...] lasciato peraltro tutta una serie di acqueforti e puntesecche isolate) e Aristide Maillol, via via acquafortista, litografo e xilografo, pittori come Pierre Bonnard (le squisite litografie per Parallèlement di Verlaine, Parigi 1900, e per Daphnis et ...
Leggi Tutto
NERI, Dario
Annalisa Pezzo
NERI, Dario. – Nacque a Vescovado di Murlo (Siena) il 22 maggio 1895 da Paolo, piccolo proprietario terriero e commerciante, e da Gioconda Bandini.
Nel 1913, riconosciuta [...] incisore nel 1930, 1932, 1934 e come pittore nel 1936 e nel 1938 e alla Quadriennale di Roma nel 1935 con alcune xilografie e nel 1955 con opere di pittura. Tra le numerose personali si ricordano quelle tenutesi a Roma nel 1929, a Piacenza nel 1930 ...
Leggi Tutto
TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] Giovanbattista Palatino. Una breve introduzione, in Verbum, IV (2002), 1, pp. 55-64; A. Giacomello, Celebrino Eustachio, calligrafo, xilografo e letterato, in Nuovo Liruti, II, 1, Udine 2009, pp. 676-680; F. Ascoli, Dalla cancelleresca all’inglese. L ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] settore fu il tedesco Giovanni Britto, il cui monogramma - la lettera B tagliata da una linea trasversale - appare in diverse xilografie e che in almeno un caso collaborò a una coedizione: La congiuratione de' Gheldresi contra la città d'Anversa di ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] sue applicazioni (dalla seta al cuoio) l'altro quella profumatoria, già oggetto d'un trattatello d'Eustachio Celebrino, uno xilografo attivo a Venezia. Un ricettario cosmetico, questo di Rossetti, ma, nel suo che, anche con pretese di etica visto ...
Leggi Tutto
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...