Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] dipende dalla vendita del proprio lavoro. L'entità del problema venne riconosciuta per la prima volta verso la prima metà del XVIsecolo in Inghilterra, con la comparsa di masse di contadini non più legati al manor né ad alcun superiore feudale; la ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] successivo Stato del benessere.In senso più stretto, tuttavia, la storia dello Stato del benessere comincia solo nel XVIsecolo, in connessione con lo sviluppo del primo capitalismo, degli Stati territoriali e della Riforma. In seguito al dissolversi ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] D. Girgensohn, Dall'episcopato greco all'episcopato latino nell'Italia meridionale, in La chiesa greca in Italia dall'VIII al XVIsecolo, "Atti del Convegno Storico Interecclesiale, Bari 1969", Padova 1973, I, pp. 25-43.
G. Cavallo, Rotoli di Exultet ...
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Inflazione
Bruno Salituro
Definizione e cenni storici
Si intende per inflazione un movimento persistente verso l'alto del livello generale dei prezzi o, equivalentemente, una caduta, prolungata nel [...] Diocleziano a elaborate misure volte a frenarne la crescita; persistenti rialzi dei prezzi sono segnalati in Europa nel XVIsecolo a seguito dell'afflusso di metalli preziosi dalle Americhe; durante la guerra civile americana il ricorso dei due ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] posseduti.
Come chiudere dunque questo paragrafo? Se le proiezioni hanno un senso, sullo scorcio degli anni '30 del XVIsecolo i Veneziani, tanto laici quanto ecclesiastici, dovevano possedere nella Terraferma non meno di 260.000 campi, di cui ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] . Il sistema mondiale dell’economia moderna, vol. I: L’agricoltura capitalistica e le origini dell’economia-mondo europea nel XVIsecolo, Bologna 1978.
I. Wallerstein (1980) The Modern World-System, vol. II: Mercantilism and the Consolidation of the ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] sviluppo delle tradizioni scientifiche andina e occidentale, così come dell'esito del loro fatale incontro nel corso del XVIsecolo. Con l'obiettivo di dimostrare la stretta connessione esistente fra scienza e società nelle Ande precolombiane, nell ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] il dichiarare solidalmente responsabili anche i soci delle compagnie locali cui quei commercianti appartenevano. All'inizio del XVIsecolo l'imperatore Carlo V si fece promotore di una nutrita serie di misure - tese a contrastare quei commercianti ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] die franziskanische Wanderpredigt in Italien während des XV. Jahrhunderts, Freiburg i. B. 1912, e da A. Galletti, L'eloquenza (Dalle origini al XVIsecolo), Milano s. a. (ma 1938), pp. 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 'autunno di quello stesso anno.
Il frutto letterario della sua legazione sono due libri che ebbero grande diffusione nel XVIsecolo: la Summula peccatorum, un manualetto in ordine alfabetico per i confessori, e gli Ientacula Novi Testamenti literalis ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...