GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] cinta muraria in una moderna e solida cinta difensiva. Sul lato del Danubio, al posto di una costruzione della metà del XVIsecolo rimasta incompiuta, fu eretto un bastione che, con il nome di bastione Gonzaga, rimase in piedi fino al 1859, quando fu ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] e destinato ad essere replicato in numerosi esempi di fabbriche religiose dell’ultimo quarto del XVIsecolo ed anche nel secolo successivo, peraltro già presente nella produzione italiana fin dal tardo Quattrocento. Nel grande complesso conventuale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] al XVIsecolo, dapprima in Spagna, nell’Italia del Sud e nelle isole del Mediterraneo e poi, dalla metà del XIV secolo, nei di emergenza, dai notabili di Palermo. Alla fine del X secolo, in seguito alla conquista dell’Egitto e alla fondazione della ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] e l'abilità nel "contrafare ogni sorta di disegni, facendo però sempre scielta de i più eccellenti" come scrisse a metà del XVIsecolo Bernardino Campi nel suo Parere sopra la pittura (Bora, 1994, pp. 114 s.).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568 ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] 1991, pp. 561-576; F. Boespflug, Uno spettacolo straordinario: la teofania del ''roveto ardente'' nell'arte occidentale (XII- XVIsecolo), in L'arte e la Bibbia. Immagine come esegesi biblica, "Atti del Convegno internazionale di studio, Venezia 1988 ...
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TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] Catalogo generale dei dipinti e delle miniature delle collezioni civiche veronesi, I, Dalla fine del X all’inizio del XVIsecolo, Cinisello Balsamo 2010, pp. 65-69; F. Piccoli, Altichiero e la pittura a Verona nella tarda età scaligera, Sommacampagna ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] ad ogni diversa soluzione che non fosse quella della cooptazione limitata e concordata, ottennero infatti, nel corso del XVIsecolo, ben 20 designazioni a patrizio e 103 a giurato, mantenendo costantemente – dai primi anni del Quattrocento alla fine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] storia”, è fenomeno che riguarda le aree culturali del Nord Europa già a partire dalla prima metà del XVIsecolo. In Italia (se si escludono le esperienze della scuola veneta) la civiltà umanistica aveva confinato lo spazio del paesaggio in un ruolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] e Alessandria. Le ultime due città, fra V e VI secolo, mantengono comunque intatto tutto il loro prestigio di centri di didattica Mistrà: la filosofia del crepuscolo di Bisanzio (XIII-XVIsecolo)
Con la fondazione del regno latino a Costantinopoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la Chiesa cattolica si trova ad affrontare gli enormi [...] dello Stato. La Chiesa cattolica sa che il dispositivo del cuius regio eius religio introdotto nel mezzo del XVIsecolo consente di operare, anche militarmente, per ottenere un rovesciamento, dato che esso si realizza in modo automatico agendo ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...