LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] 1935); G. Toffanin, Che cosa fu l'umanesimo, Firenze 19292; Id., Storia dell'umanesimo dal XIII al XVIsecolo, Napoli 1933 (Roma 19402); B. Croce, Il secolo senza poesia, in Id., Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 209-37; G. Gentile ...
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GALLES (ingl. Wales; A. T., 47-48)
Giacomo DEVOTO
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Florence M. G. HIGHAM
Regione storica della Gran Bretagna, col titolo di principato, che forma un grande aggetto press'a poco rettangolare proteso [...] solo da glosse; un medio cimrico (sec. XII-XV) attestato da documenti poetici, letterarî e giuridici, e un neo-cimrico dal XVIsecolo in poi. Nell'ambito dei dialetti britannici il cimrico si distingue fra l'altro: per la dittongazione di ā in aw ...
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VASOLI, Cesare
Giorgio Stabile
Storico della filosofia, nato a Firenze il 12 gennaio 1924. Laureatosi all'università di Firenze (1947) sotto la guida di E. Garin, è stato prima assistente (1948-56) [...] G. Sturm e P. Ramo (La dialettica e la retorica dell'Umanesimo. ''Invenzione'' e ''Metodo'' nella cultura del XV e XVIsecolo, 1968); l'interesse per il tema cabalistico e lulliano dell'ars magna sciendi e gli sviluppi dell'arte della memoria, delle ...
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MOTOLINIA, Toribio da Bonavente, detto
Aniceto Chiappini
Nato a Bonavente (Spagna) tra il XV e il XVIsecolo, si fece francescano nella provincia di S. Giacomo, dalla quale passò a quella di S. Gabriele [...] in Estremadura. Fu il sesto della spedizione francescana missionaria che nel 1524 si recò a evangelizzare il Nuovo Messico. La prima impressione fatta agl'Indiani fu quella di gente poverella, motolinia, ...
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SERPUCHOV
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
Città della Russia centrale (URSS), nella provincia di Mosca da cui dista circa 100 km, sulla linea ferroviaria Mosca-Char′kov. Fondata nel XII secolo sul fiume [...] nel cuore della città un forte, con bastioni e porte in ottimo stato, risalente al XVIsecolo. Trasformatosi a partire dal XVII secolo in centro commerciale e di lavorazione agricolo-forestale, ha partecipato all'industrializzazione, voluta in Russia ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] e H.F.K. von Stein (1807). Nella seconda metà del secolo il pensiero giuridico tedesco si accostò ai principi liberali attraverso la concezione provocando infine nel 1832 l’enciclica di condanna di Gregorio XVI, Mirari vos. Dopo il 1832 i più insigni ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] stessa della scolastica e l'irrompere delle nuove eresie nel sec. XVI provocò la reazione e il rinnovamento: il quale si era già di Trento e più ancora si segnalarono nel resto di quel secolo, il più glorioso per la teologia e la cultura spagnole. ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] Spagna (1810-21). Numerose sono state le r. nazionali nel 20° secolo, avvenute sia tra Europa e Asia (Turchia, 1922), sia in Africa attori della rivoluzione. Non v'è infatti dubbio che per Luigi xvi e i nobili francesi nel 1789, per l'imperatore e i ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] religiosa che si esprime nella riforma cluniacense.
Non che negli storici dei secoli fra il VI e il IX manchi la nota nuova cristiana: da dell'inizio del sec. XVI.
Veste latina, e quindi un apparente ritorno alla tradizione di secoli; in realtà, una ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] , altro allievo di Arnaldi, per capire cosa si voglia intendere: da Pingatur in palatio. La pittura infamante nei secoli XIII-XVI (1979), al volume da lui curato Bande armate banditi banditismo e repressione di giustizia negli stati europei di antico ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...