Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Paris 1988, pp. 241-321; sulle missioni gesuitiche in India cfr. P. Aranha, Il cristianesimo latino in India nel XVIsecolo, Milano 2006.
45 G. Tartarotti, Del congresso notturno delle Lammie libri tre, presso Gianbattista Pasquali, Rovereto 1749, p ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] le loro ricerche più o meno fino alla fine del IV secolo. Non sappiamo se Claudio Tolomeo e quel grande specialista delle attribuiti a Damascio dal copista e falsario Darmarios nel XVIsecolo.
La questione se la medicina fosse una materia degna ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] del papato di Roma al tempo di Adriano I (772-795), e come tale fu tramandata fin oltre il XVIsecolo. A livello iconografico offrono testimonianza dell’enorme diffusione della leggenda in epoca medievale i famosi affreschi della cappella dei Ss ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] considerati presagi o segni della collera di Dio, che si riteneva intervenisse per dimostrare il proprio potere.
Nel XVIsecolo i fenomeni rari, insoliti o straordinari cominciarono a essere visti come testimonianze della ricchezza della natura. Se ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] a voler nella loro lingua nuove traduzioni della Bibbia dai testi originali»3, ma alle versioni del XV e XVIsecolo «segue un lungo periodo in cui in Italia i cattolici cessarono di produrre nuove traduzioni, o edizioni, a causa della norma stabilita ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] dolci gravitante sull’estuario settentrionale.
I precedenti cinquecenteschi
Principale motivo di preoccupazione, concordemente segnalato lungo tutto il XVIsecolo, era l’eccesso d’acque dolci (vettore di torbide e sedimenti, nutrimento del canneto e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 1991, pp. 177-95.
M.L. Casanova, Palazzo Venezia, Roma 1992.
P. Pavan, Il Comune romano e lo "Studium Urbis" tra XV e XVIsecolo, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del convegno Roma, 7-10 giugno 1989, a ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] delle società cristiane, mentre diversi profughi ebrei ebbero una loro parte rilevante nello sviluppo economico e mercantile del XVIsecolo.
Le guerre di religione
Una conseguenza drammatica della Riforma, che ebbe gran peso sulla storia europea del ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] solo il prodromo del moltiplicarsi dei richiami alla memoria di Costantino nelle committenze papali dall’ultimo quarto del XVIsecolo, tanto da fare scrivere di un «revival costantiniano» che si inaugura con il pontificato di Gregorio XIII27. Fra ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] uno di graffita (XI-XIII sec.) e grès cinese, a testimoniare l'importanza di Suq come capitale e centro commerciale fino al XVIsecolo. Il sito di Hajrya è 2 km a sud dell'insediamento moderno di Suq. Gli scavi in cimiteri non islamici hanno portato ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...