Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] zum Ende der Kreuzzüge, München-Berlin 1906; H. Kretschmayr, Geschichte; Gino Luzzatto, Storia economica di Venezia dall'XI al XVIsecolo, Venezia 1961 e Freddy Thiriet, La Romanie vénitienne au Moyen Âge. Le développement et l'exploitation du domain ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] contro il broglio e la corruzione politica, giunti ormai a livelli cronici tra la fine del XV e gli inizi del XVIsecolo, e in ambito più generale rientra nell'ampio disegno di riforma del diritto veneto promosso dal doge Andrea Gritti, di cui ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] inglese, si è sviluppata soprattutto nei centri viṣṇuiti fondati dalle comunità che si richiamavano all'insegnamento di Śaṅkaradeva (XV-XVIsecolo d.C.) (v. Goswami, 1988, pp. 175-222).
Uno dei primi a riorganizzare la vita ascetica indù in forma ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] completamente a spinte particolaristiche. Per quanto riguarda l’Italia:
A partire dagli ultimi anni del XVIsecolo e nel corso del secolo successivo un numero sempre crescente di ecclesiastici diffuso su tutta la penisola si cimentò nella ricerca ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , «Et maxime in li occhî». Per la descrizione delle opere d’arte in Marcantonio Michiel, in Testi, immagini e filologia nel XVIsecolo, Atti delle Giornate di Studio (Pisa, 30 settembre-1° ottobre), a cura di E. Carrara, S. Ginzburg, Pisa 2007, pp. 1 ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] - gli stranieri godevano nella città lagunare, appare anche, alla luce dell'evoluzione della politica marciana nel corso del XVIsecolo, poco aderente ad una realtà sempre più facilmente agitata da sospetti e da paure (2) e quindi incline a ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ed episcopato a Padova nel Trecento: spunti per una ricerca, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVIsecolo. Atti del VII Convegno di storia della Chiesa in Italia (Brescia, 21-25 settembre 1987), a cura di Giuseppina De Sandre ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] tratti nei sotterranei dei palazzi stessi, ma le varie vedute dei resti ancora imponenti che sussistevano alla fine del XVIsecolo, come quella di Stefano du Pérac, e la dettagliata pianta ricostruttiva tracciata da Andrea Palladio quando i ruderi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di dotti della Compagnia, che affrontarono con competenza i nuovi paradigmi epistemologici emersi sul finire del XVIsecolo. L'attenzione che Clavio dedicò alla matematica era concentrata sia sulla tradizione euclidea sia sulla scienza astronomica ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] è un caso che in Inghilterra, paese tra i primi a sviluppare una forte coscienza di unità nazionale già forse dal XVIsecolo, ma più chiaramente dal XVII, ci si comincia a interrogare se i membri della Camera dei comuni rappresentino i collegi che ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...