Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] le varie confessioni cristiane, separate dopo lo scisma d'Oriente, all'inizio del secondo millennio, e quello protestante del XVIsecolo. Una scelta che si confronta con un altro tema fonte di divisioni e al centro del dibattito ecumenico anche ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] meno lunghe presso la corte ferrarese di quasi tutti i maggiori letterati tra la fine del XV e gli inizi del XVIsecolo, dal Marullo, al Collenuccio, al Manuzio, al Bembo, e poi al Trissino, al Bandello, al Bentivoglio, a Bernardo Tasso, tutta quella ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] . Sul F. e la diffusione del platonismo: E. Garin, L'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVIsecolo, Napoli 1969, ad Indicem; Id., Il ritorno dei filosofi antichi, Napoli 1983, passim; M. De Gandillac, La renaissance du platonisme ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] , alle cui pareti era affissa la celebre iscrizione. Nel XII secolo l'oratorio venne dedicato al papa, ma si è ipotizzato che , dove sia l'Ugonio che il Ciacconio alla fine del XVIsecolo videro il monogramma di A. a mosaico sull'arco trionfale. ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] parte dell'Età moderna, fino a quando Girolamo Ramusio e Andrea Alpago, tra la fine del XV e gli inizi del XVIsecolo, non intervennero sul testo della traduzione di G. per emendarla e per corredarla di indici più completi. La traduzione del Canone ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] P. A., in Primi saggi sul Cinquecento, Perugia 1885, pp. 39-62; V. De Amicis, L'imitazione latina nella Commedia italiana del XVIsecolo, Firenze 1897; E. Perito, La Talanta di P. A., Girgenti 1899; D. Grasso, L'A. e le sue commedie, Palermo 1900; U ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . L'imperatore addormentato nella montagna perse la sua identificazione con F. per la prima volta nel 1519: dal XVIsecolo nel mondo delle saghe tedesche l'imperatore addormentato nel Kyffhäuser in attesa del risveglio fu identificato non più con F ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] era solo in "buono stato" e un termine dei lavori sostanziali si può ipotizzare solo per il secondo decennio del XVIsecolo. Costituita da una cripta e una chiesa superiore, S. Sebastiano si rifà inequivocabilmente alle ricerche di F. su chiese ed ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] , quanto dell'autorità della Chiesa, a causa della 'cattività avignonese' durata buona parte del XVIsecolo.
Sono inoltre di capitale importanza, per la fine dell'ideologia medievale dell'autorità, sia gli scismi d'Occidente (1378-1417 e 1431-1449 ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] die franziskanische Wanderpredigt in Italien während des XV. Jahrhunderts, Freiburg i. B. 1912, e da A. Galletti, L'eloquenza (Dalle origini al XVIsecolo), Milano s. a. (ma 1938), pp. 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...