L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] o sfortuna, del diritto veneto nel Settecento, in Id., Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal secoloXVI al secolo XVIII, Torino 1982, pp. 372-383; cf. anche sulla Correzione del 1774-1775 A. Ventura, Il problema storico, pp ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] legislazione statutaria, sul quale v. da ultimo Girolamo Arnaldi, Andrea Dandolo doge-cronista, in La storiografia veneziana fino al secoloXVI. Aspetti e problemi, a cura di Agostino Pertusi, Firenze 1970, pp. 147 s. (pp. 127-268) e la bibliografia ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] . Cozzi, Politica e diritto, II, pp. 373-421; Id., Repubblica di Venezia e stati italiani. Politica e giustizia dal secoloXVI al secolo XVIII, Torino 1982; Stato società e giustizia nella Repubblica veneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, I ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] -115 e 205-23.
G. Baserga, Carteggio diplomatico del vescovo di Como Gio. Antonio Volpi colle varie corti d'Italia nel secoloXVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica Diocesi di Como", 25, 1924, pp. 24-36.
J. Birkner, Das Konzil ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] delle potestà intermedie, ne è il centro, la ricapitolazione»27. E solo la dottrina moderna della sovranità, alla fine del secoloXVI, dichiara esplicitamente la sua matrice nella «potestà del papa che non si lega le mani» e che riconosce come suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] e diritto comune europeo, Milano 1981.
G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani: politica e giustizia dal secoloXVI al secolo XVIII, Torino 1982.
E. Fasano Guarini, I giuristi e lo Stato nella Toscana medicea cinque-seicentesca, in Firenze ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Vat. lat. 8068, 8069, 10726, 11605 e Ottob. lat. 1727 della Bibl. Apost. Vaticana. Si ricorda, infine, che nel secoloXVI vennero pubblicati estratti dei passi più importanti dell'opera del C., scelti da giuristi posteriori, nella raccolta Singularia ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Ateneo veneto, s. 18, vol. II (1894), 1-3, pp. 28-48; M.A. Benincasa, G. G. scrittore e diplomatico italiano del secoloXVI (La vita, i tempi, le opere), Roma 1895; R. Sassi, Per una novella del Cinquecento, Fabriano 1903; V.I. Pascale, Il sentimento ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] per l'uso non solo moderno, ma della lingua viva; fra l'altro il B. non esita a chiamare "antichi" i grammatici del secoloXVI (p. 113): "Gli antichi (cioè quei che intorno a cent'anni sono scrisson le regole di questa lingua) come quelli che cose ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] 1895, I, p. 102; G.B. De Toni, Nuovi documenti sulla vita e sul carteggio di Bartolomeo Maranta medico e semplicista del secoloXVI, in Atti del R. Istituto Veneto di scienze lettere ed arti, LXXI (1911-12), parte II, pp. 1506-1564; G. Briosi, Cenno ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...