Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] , debba farsi risalire a un'opera del tardo Medio Regno, vale a dire del XVIII-XVIIsecolo.
Il testo da un , secondo il resoconto di un processo tenutosi ad Assyut nel 170 a.C., la parte querelante menziona tre volte una legge designata come "la ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] XVIIIsecolo quando i “parlamenti”, ormai divenuti organi giurisdizionali, gestiti dalla “nobiltà di toga”, a legge incompatibile con il diritto UE non può essere applicata, come è noto (cfr. C. cost., 22.12.1980, n. 174; 24.10.2007, nn. 348 e ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] regno di Giuda resistette fino al 586 a.C., anno in cui Nabucodonosor distrusse il a Ferrara, Mantova, Firenze e Napoli.
Bibl.: M. Buber, Jüdische Künstler, Berlin 1903; N. Ferorelli, Gli ebrei nell' Italia meridionale dall'età romana al secoloXVIII ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] Saggi di storia del diritto penale lombardo (secoli XVI-XVIII), Milano 1994.
A. Padoa Schioppa, La giuria penale in la risposta alle Note del Facchinei, in Pietro Verri e il suo tempo, a cura di C. Capra, 1° vol., Bologna 1999, pp. 289-351.
G. ...
Leggi Tutto
Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] compreso fra il XVIIIsecolo e i primi decenni del secolo successivo) a quella dei diritti non solo il lavoratore subordinato, ma anche il lavoratore autonomo (v. già C. cost, 23.6.1964, n. 75 e C. cost., 29.3.1980, n. 36) e che il concetto di ...
Leggi Tutto
Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] di Common Law. Il termine, coniato nell’Inghilterra del XVIIIsecolo, indicava in origine il diritto di copia, o diritto sulla possibilità di accedere a specifici strumenti di tutela federale (17 U.S.C § 502.).
Sul finire del XX secolo, tuttavia, la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] del resto, avvertono l’audacia inventiva di certe costruzioni. C’è, per es., un episodio eloquente che vede protagonista , Giuristi e istituzioni dal medioevo all’età moderna (secoli XI-XVIII), Stockstadt a.M. 2009.
Su alcuni aspetti metodologici:
E. ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] sezioni dell'opera (l.VIII, c. 2; l.XII, c. 6: cioè il capitolo conclusivo A. Vannucci, op. cit., pp. 658-659. Le ricerche di B. Labanca (Giambattista Vicoe i suoi critici cattolici con osservazioni comparative su gli studi religiosi dei secoliXVIII ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] seguendo da vicino la classificazione albiniana (II secolo d.C.), che univa la tripartizione stoica e la seines Sohnes B., in Wiener Studien, XVIII (1896), pp. 283-286; XIX (1897), pp. 126-142; G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, Venezia ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] da un doctor fiorentino alla fine di quel secolo.
Ai tempi di D., in Firenze, dal Liber Aesopi di If XVIII 133-135, XXIII 4-6 e Cv IV XXX 4-9. A quel tempo, secondo R ; Formularium Florentinum Artis Notariae (1200-1242), ac. di G. Masi, Milano 1943; H ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
sec.
– Abbreviazione di secolo, quand’è seguito, e meno spesso quand’è preceduto, da indicazione numerica: nel sec. 18° o XVIII; il 4° sec. a. C., o d. C. (al plur. sec. o secc.).