CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secoloXVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] (per l'attribuzione vedi Novelle letterarie di Firenze, XVII [1756], col. 593) della parte sulla poesia nell'opera alla quale il C. dedicò tutta la vita e a cui legò il suo altri, poco più della metà d'un secolo scorso, dopo l'impressione della prima ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] a sfruttare le più convenzionali situazioni romanzesche. Ispirata a una vicenda posta a cavallo tra la fine del XVI e l'inizio del XVIIsecolo di "merce, in cui dell'umore ribelle degli Incogniti non c'è più nemmeno l'ombra" (pp. 258 s.).
Fonti ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] e senza dedica alcuna uscì l'ultimo volume (Vicenza 1782), riguardante il XVIIsecolo.
Infatti il C., mentre predicava la quaresima, morì improvvisamente a Borgo di Valsugana il 27 marzo 1781. Un tentativo di continuare la Biblioteca relativamente ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] I, p. 3; Id., Baldus, III, in Opere di Folengo, Aretino, Doni, a cura di C. Cordié, Milano-Napoli 1976-1977, I, pp. 140e n., 141: n.; G. M dal XV al XVIIIsecolo, in Storia dei generi letterari italiani, Milano s.d., II, p. 56; G. Melzi-P. A. Tosi, ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] del G. è sparsa in raccolte miscellanee del XVI e XVIIIsecolo: in tutto sono pervenute 35 poesie e 25 lettere. Particolarmente , Venezia 1567, c. A2; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1581, c. 281; E.A. Cicogna, Delle ...
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ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] virtuosistico della fine del III sec. a. C. I più riconoscono in questo ritratto a Madrid (A. 16) del XII secolo.
Una immagine vicina a 5, p. 273; Imhoof-Blumer, in Journ. Hell. Stud., XVIII, 1898, p. 168; J. J. Bernoulli, Griechische Ikonographie, II ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] del XVII e gli inizi del XVIIIsecolo commentò singoli alcuni illustri poeti viventi aggiunte alla scelta di A. Gobbi (Bologna 1711, pp. 85- Bibl. Angelica): voll. 9, cc. 299r, 313v; 10, c. 53r; 11, cc. 91rv, 213 rv (comprendono componimenti poetici ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIIIsecolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] esortazione al pontefice Pio VI (da pochi mesi succeduto a Clemente XIV) affinché, imitando l'esempio del monarca C. Cesari, Un antisemita ascolano nel secoloXVIII, Ascoli Piceno 1883; A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963, p. 687; A ...
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Uomo politico e scrittore belga, nato a Bruxelles il 31 gennaio 1869. Avvocato a Bruxelles, divenne uno dei capi del movimento democratico-cristiano che si sforzava di ottenere un miglioramento nelle condizioni [...] storici, fra i quali i più noti sono: La cité ardente (1905; su Liegi nel secolo XV) e Les vertus bourgeoises (1910; su Bruxelles nel secoloXVIII).
Bibl.: G. Hoyois, H. C. de W. et le groupe de la "Justice sociale", Courtrai 1931; Le Parlement belge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] » «per mantenere lo stato» (Principe, XVIII, a cura di M. Martelli, 2006, p. del paganesimo antico che soppianti tanti secoli di storia e tanto meno accredita la Roma 2007, ad vocem.
A. Gramsci, Il moderno principe, a cura di C. Donzelli, Roma 2012 ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
sec.
– Abbreviazione di secolo, quand’è seguito, e meno spesso quand’è preceduto, da indicazione numerica: nel sec. 18° o XVIII; il 4° sec. a. C., o d. C. (al plur. sec. o secc.).