STERN, Isaac
Violinista, nato a Kremenec (Russia) il 2 luglio 1920. Nel 1922 la sua famiglia si trasferì negli Stati Uniti, dove egli iniziò lo studio del pianoforte a sei anni e quello del violino a [...] poi concerti a Los Angeles ed in altre città, finché nel 1937 si presentò per la prima volta a New York, dove suonò nuovamente con grande successo nel 1939. Da allora ha percorso una brillante carriera, svolgendo ripetute applauditissime tournées ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] Opera House (1962-66), la Philarmonic Hall (1962), il New York State Theater (1962-64), il Vivian Beaumont Theater (1965) e divenuto poi un classico: Music, acoustics and architecture, New York, 1962), fu il primo edificio a essere completato e ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] 1969, p. 274; J. M. Lorenz, Capellae Sixtinae Codices musicis, Roma 1960, pp. 294, 379 s.; O. G. T. Sonneck, Catal. of Opera Librettos..., New York 1967, I, pp. 90, 259; III-IV, p. 1485; C. Burney, The present state of music in France and Italy, New ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] volte al Colón di Buenos Aires, ove E. Caruso, ammirando le qualità del giovanissimo direttore, gli propose di seguirlo a New York per un concerto al Metropolitan e per una serie di concerti in varie località degli Stati Uniti.
Ripresa la tournée con ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] entrata nella scuola di Leopoldo Mugnone, direttore acclamato, che nel 1921 la fece cantare al Lexington di New York. Iniziò una brillante carriera, con debutti importanti. Nel marzo 1922 fu alla Scala con Arturo Toscanini, Elena nel Mefistofele ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] organizzò e diresse l'Orchestra sinfonica italiana a New York, ma non ebbe successo. Nel 1917 scrisse intermezzi editrici.
Fonti e Bibl.: G.E. Schiavo, Italian-American hitory, I, New York 1947, pp. 325 ss.; G.B. Floridia, F. musicista di Sicilia, in ...
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Pianista russo (n. Mosca 1971). Ha debuttato giovanissimo nel 1983, eseguendo al conservatorio di Mosca con l’Orchestra filarmonica di Mosca diretta da D. Kitaenko i due Concerti per pianoforte e orchestra [...] di Čaikovskij sotto la direzione di H. von Karajan. Nel 1990 ha debuttato negli Stati Uniti con Z. Mehta e la New York Philharmonic. Nel 1995 ha aperto la stagione della Carnegie Hall come solista con la Boston Symphony diretta da S. Ozawa. ...
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GILLESPIE, John Birks, detto Dizzy
Antonio Lanza
Trombettista, cantante, compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Cheraw (Carolina del Sud) il 21 ottobre 1917.
Adolescente, iniziò a [...] of the recorded work, ivi 1960; J.G. Jepsen, A discography of D. Gillespie, Copenaghen 1969; L. Feather, From Satchmo to Miles, New York 1972; R. Boyer, A profile of Dizzy, in Eddie Condon's treasury of jazz, ivi 1975; A. Polillo, Jazz - La vicenda e ...
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L'ambasciatore del jazz nel mondo
Cantante e compositore afroamericano, Louis Daniel Armstrong, detto Satchmo, è stato una figura decisiva della musica americana del Novecento. Oltre che un grande musicista, [...] e compositore afroamericano, Louis Daniel Armstrong, nato negli Stati Uniti, a New Orleans, nel 1901 e morto a New York nel 1971, è stato un pioniere e un irripetibile divulgatore della musica americana. Il jazz è il primo linguaggio musicale ...
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Pianista cileno naturalizzato statunitense, nato a Chillán (Chile) il 6 febbraio 1903, morto a Mürzzuschlag (Austria) il 9 giugno 1991; è considerato uno dei più grandi interpreti della sua generazione. [...] al 1938 (Città di Messico), ripresa l'anno seguente a Buenos Aires e Santiago, e in seguito a Londra e New York. Tra il 1974 e il 1978 A. curò inoltre la pubblicazione delle sonate di Beethoven. Dotato di una tecnica impeccabile senza concessioni ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
knowledge worker
loc. s.le m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione o a termine, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle...