MITROPOULOS, Dimitri
Alberto PIRONTI
Direttore d'orchestra, nato ad Atene il 1° marzo 1896, morto a Milano il 2 novembre 1960. Nel 1918 si diplomò in pianoforte al Conservatorio di Atene. Studiò poi [...] , incarico che conservò sino al 1949, anno in cui fu chiamato a dirigere stabilmente l'Orchestra Filarmonica di New York.
Diresse anche al Festival di Salisburgo, al Maggio Musicale Fiorentino e partecipò alle stagioni sinfoniche e operistiche del ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] coll. 16, 195, 206, 223, 227, 229; Ch. Burney, A general history of music from the earliest ages to the present period(1789), New York 1957, pp. 856-864, 870, 874; The British Union-Catal. of. early music printed before the year 1801, a cura di E. B ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] Scala di Milano. In quell'anno, allo scadere del contratto con la Chicago Opera Company, fu scritturato stabilmente al Metropolitan di New York, dove apparve per la prima volta in scena il 28 dic. 1933 come Don Pedro ne L'africana di G. Meyerbeer. La ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] del personaggio di Escamillo nella Carmen di Bizet. Morì a Milano il 31 maggio 1927.
Bibl.: G. E. Schiavo, Italian-American History, I, New York 1947, pp. 274 s.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), I, pp. 194-196; II ...
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Compositore italiano, nato a Oneglia il 24 ottobre 1925. Nato in una famiglia di musicisti, iniziò i suoi studi col padre organista, e li proseguì al conservatorio di Milano con G.C. Paribeni e G.F. Ghedini, [...] degli Stati Uniti: tenne corsi di composizione, fra l'altro, alla Harvard University e alla Juilliard School di New York, e nel 1963 a Darmstadt. Svolge anche attività di direttore d'orchestra, specialmente in concerti di proprie composizioni o ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] Jahrhunderts. i: Deutschland und Mitteleuropa, Monaco di B. 1971; Of German music: a symposium, a cura di H. H. Schönzela, New York 1976; W. Konold, Nuove opere liriche nella RFT. Un inventario e una rassegna, in Musica/Realtà, 23 (1987), pp. 91-108 ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] , inaugurato da A. Bossi e dal violinista A. de Stefani; 1930, cattedrale di Tripoli, inaugurato da P. Tommasini; cattedrale di New York, tre grandi organi inaugurati da P. A. Yon; chiesa dei SS. Fondatori a Firenze, collaudato da U. e M. Cagnacci ...
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Dankworth, Johnny (propr. John Philip William)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore inglese, nato a Londra il 20 settembre 1927. Artista poliedrico, attivo, oltre che come compositore, anche come clarinettista, [...] fu allievo della Royal Academy of Music di Londra. Negli anni successivi, per poter ascoltare direttamente il jazz a New York, si imbarcò come musicista su una linea transatlantica. Fondò nel 1950 la sua prima band, battezzata Johnny Dankworth Seven ...
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BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] cui fino al termine della sua vita redasse notevoli articoli, e corrispondente di altri importanti giornali, come il New York Times.
Alcuni suoi scritti apparvero anche nel periodico Music & Letters dal 1923 al 1934. Collaboratore per le notizie ...
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MODERN JAZZ QUARTET
Antonio Lanza
Quartetto statunitense di jazz, fondato nel 1951 dal pianista J. Lewis (n. 1920), dal vibrafonista M. Jackson (n. 1923), dal contrabbassista R. Brown (n. 1926) e dal [...] raffinato propugnato dal MJQ costituisce un unicum nella storia della musica afro-americana.
Bibl.: N. Hentoff, J. Lewis, New York 1960; M. James, Ten modern jazzmen: an appraisal of the recorded work, Londra 1960; T. Owens, Improvisation techniques ...
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avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
knowledge worker
loc. s.le m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione o a termine, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle...