Biografo e critico inglese nato a Londra il 9 aprile 1902, figlio del 4° marchese di Salisbury, già Lord del Sigillo privato. Compì gli studî a Oxford.
Le sue prime opere importanti sono nel campo della [...] cultura, sebbene nei giudizî e nelle valutazioni rimanga forse un po' troppo ligio a una forma mentis accademica.
Bibl.: The Saturday Rev. of Literature, 18 mag. 1935; Fortnightly Rev., marzo 1940; New York Herald Tribune Book Rev., 24 ott. 1954. ...
Leggi Tutto
PUIG, Manuel
Luisa Pranzetti
Narratore e saggista argentino, nato a General Villegas il 28 dicembre 1932, morto a Cuernavaca (Messico) il 15 luglio 1990. Trascorsa l'adolescenza in Argentina e iniziati [...] . Maldición eterna a quien lea estas páginas (1982; trad. it., Queste pagine maledette, 1983) è ambientato a New York; e con l'introduzione del personaggio argentino l'autore affronta la tematica dell'esilio, con un'attenzione particolare rivolta all ...
Leggi Tutto
Poeta, drammaturgo e critico inglese, morto a Londra il 4 gennaio 1965. Nel 1958 gli fu conferita la laurea honoris causa dall'università di Roma. Ha continuato a scrivere per il teatro: The cocktail party [...] his poetry, ivi 1950; D.E.S. Maxwell, The poetry of T.S.E., ivi 1952; G. Williamson, A reader's guide to T.S.E., New York 1953; G. Cattaui, T.S.E., Parigi 1957; T.S.E. - A symposium for his seventieth birthday, a cura di N. Braybrooke, Londra 1958; E ...
Leggi Tutto
GENET, Jean
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 716; IV, II, p. 7)
Scrittore e commediografo francese, morto a Parigi il 15 aprile 1986. Nel 1979 si è conclusa, con il quinto volume, la pubblicazione dell'intero [...] study of his novels and his plays, Londra 1968; R. N. Coe, The vision of J. Genet, ivi 1968; B. Knapp, J. Genet, New York 1968; Bibliographie de J. Genet, in Obliques, 2 (1972), pp. 74-85; O. Aslan, J. Genet, Parigi 1973; G. Poli, Genet, Firenze 1973 ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] rivoluzione del Messico, la prima Guerra mondiale sul fronte francese e italiano. Lasciò il Corriere nel 1922 per fondare, a New York, Il Corriere d'America. Tornato in Italia assunse nel 1932 la direzione del Mattino di Napoli, che abbandonò dopo un ...
Leggi Tutto
SEXTON, Anne
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poetessa americana, nata a Newton, Mass., il 9 novembre 1928. La S. viene generalmente ascritta alla scuola di poesia cosiddetta "confessionale", o di diretta [...] lucida capacità di mettere a nudo e illuminare sentimenti e terrori privati trasformandoli in attimi d'improvviso incanto poetico.
Bibl.: M. L. Rosenthal, The new poets, New York 1967; I. Hassan, Contemporary American literature: 1945-72, ivi 1973. ...
Leggi Tutto
Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] 1955.
Cardozo, B. N., Law and literature (1925), in Selected writings of Benjamin Nathan Cardozo (a cura di M. E. Hall), New York 1947.
Derrida, J., Force de loi: fondement mystique de l'autorité, in "Cardozo law review", 1990, XI, pp. 919 ss.
Duncan ...
Leggi Tutto
PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] Europa, e altre tre poesie, ibid., 1962, n. 16-17 (giugno); Cinque poesie (con Per la morte dell’amico Giulio Valerio e New York), ibid., n.s., 1963, n. 1 (gennaio). Tre poesie, in Letteratura, s. 3, V (1957), 30 (novembre-dicembre), pp. 79-85; Nuovo ...
Leggi Tutto
POUND, Ezra (App. I, p. 949)
Nemi D'AGOSTINO
Poeta e critico americano. La sua natura di puritano e di eclettico e geniale assimilatore di idee, lo aveva spinto già dopo il 1915 alla formulazione di [...] , E. Pound and the Cantos, Londra 1951; R. P. Blackmur, in Language as Gesture, New York 1952; Motive and method in the Cantos of E. Pound, a cura di L. Leary, New York 1954; J. J. Espey, Ezra Pound's Mauberley, Londra 1955 (e recens. in A. Lombardo ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 291)
Scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985. Se La giornata di uno scrutatore (1963) presenta un personaggio non più allegorico, come ne I nostri antenati (rist. nel 1985), ma concreto, [...] .
Il gusto per le infinite combinazioni dell'immaginario si accentua ne I tarocchi. Il mazzo visconteo di Bergamo a New York (1969), racconto inserito poi in Il castello dei destini incrociati (1973), libro in cui C. sperimenta anche la mescolanza ...
Leggi Tutto
avocado bar
(Avocado Bar) loc. s.le m. Locale in cui si servono cibi e bevande a base di avocado. ◆ La missione di 'The Avocado Show' sarà proprio quella di essere un tempio per gli amanti di questo frutto. Un vero e proprio 'avocado bar'...
knowledge worker
loc. s.le m. Operatore intellettuale, della conoscenza: chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione o a termine, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle...