Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] eventi percepiti con particolare drammaticità sulle due sponde dell’Atlantico: l’uso dei gas contro le truppe francesi a Ypres, e l’affondamento del transatlantico Lusitania in navigazione fra Stati Uniti e Inghilterra. Opinione pubblica e addetti ai ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] (22 ottobre 1744). Nei Paesi Bassi, i Francesi, sotto il Noailles e Maurizio di Sassonia, occuparono Courtrai (18 maggio), Ypres (25 giugno), Furnes (11 luglio), Dixmunde e altre città; ma furono costretti a fermarsi, quando l'esercito austriaco di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] chirurgia fiamminga. Jehan Yperman (1260/1265-1330 ca.) studiò a Parigi a fine secolo, poi ritornò nella sua città, Ypres, e vi svolse l'attività di chirurgo stipendiato presso un importante ospedale locale. Questo impiego è documentato per un lungo ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] e le pitture degli sportelli di uno di essi furono in seguito realizzate da Melchior Broederlam (v.), pittore attivo a Ypres.La committenza dei sovrani in B. non si limitò, tuttavia, a questo cantiere prestigioso. Trattandosi di un'impresa che ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] (v.). Mentre i primi due erano direttamente allogati presso la corte di Filippo, l'ultimo non abbandonò la città di Ypres, dove teneva bottega e lavorava per conto del principe. Le due ante (Digione, Mus. des Beaux-Arts), terminate nel 1399 ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] films restaurés, sous la direction de E. Toulet avec la collaboration de Ch. Belaygue, Paris 1991.
D. Païni, Conserver, montrer, Ypres 1992.
N. Desmet, Restauration des films teintés et virés, Bruxelles 1993.
P. Huston, Keepers of the frame. The film ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] insospettata fu quella dei gas tossici e dei proiettili speciali che li contenevano. Li usarono per primi i Tedeschi a Ypres nel 1915 e furono di due specie: ad azione passeggera usati nelle operazioni offensive e ad azione persistente per la ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] già nel Medioevo, anche la figura del datore di lavoro capitalista. Sorta anzitutto nell'industria della lana e della seta, a Gand, a Ypres, a Lilla, a Douai, ad Amiens, a Firenze, questa nuova figura di datore di lavoro, tra il sec. XII e il XV, si ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] , ci mette due ruote e la bici è fatta. Si alza alle 3 del mattino per allenarsi sulla strada di Ostenda o di Ypres.
Quando debutta nel ciclismo internazionale per la Bruxelles-Roubaix è digiuno di corse. Eppure entra per primo nel velodromo ma, non ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la presenza mercantile era più forte e dove la 'piazza grande' si caratterizzava soprattutto per questa presenza (per es. Ypres in Belgio).Anche il palazzo comunale nasceva normalmente come sala coperta sovrapposta ai portici destinati a mercato o in ...
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ypresiano
ypreṡiano (o ipreṡiano) agg. e s. m. [dal fr. ypresien, der. del nome della cittadina belga di Ypres]. – Termine di cronologia geologica indicante, nell’Europa occid., il piano più elevato dell’Eocene inferiore: è caratterizzato...
iprite
(o yprite) s. f. [dal nome della città belga di Ypres]. – Aggressivo chimico, chiamato anche gas mostarda, dotato di proprietà vescicatorie e tossiche, usato dai Tedeschi nella prima guerra mondiale nel settore di Ypres (Belgio): è...