DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] tra il 1771 e il 1773; morta anche la seconda moglie nel 1774, era presto passato a nuove nozze con J. Salomè Sinnet di Yverdon, una donna colta, da cui ebbe altri cinque figli tra il 1775 e il 1781.
Opere: Etrennes aux désoeuvrés ou Lettre d'un ...
Leggi Tutto
DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] di disegno in questa città al posto del padre, morto il 16 giugno 1764, diede le dimissioni e si allontanò da Yverdon. Presente a Ginevra almeno dal 1769, entrò in contatto con alcuni studiosi come il naturalista Ch. Bonnet, collezionisti, tra 1 ...
Leggi Tutto
CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] cominciò la professione in Svizzera, nelle ferrovie della Svizzera Occidentale, occupandosi della costruzione della linea Friburgo-Payerne-Yverdon e di quella Palesieux-Lyss. Presso le ferrovie svizzere rimase sino al 1879, raggiungendo la qualifica ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] Vallorbe, dove prese la cittadinanza svizzera nel 1919, nel comune di Gressy: di tale località, oggi inglobata nel comune di Yverdon-les-Bains, i discendenti portano dunque l’attinenza. La madre, nata nel 1927 a Valenza, nel Monferrato, ha acquisito ...
Leggi Tutto
ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] anche della collaborazione del fratello Michele e del figlio Attilio che, nel frattempo, aveva conseguito la licenza tecnica a Yverdon, in Svizzera.
I primi anni di vita della Fratelli Odero non furono brillanti: le commesse di navi erano scarsissime ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] attraverso la Svizzera, dove ebbe contatti con Pestalozzi, Girard e Fellenberg, visitando i loro istituti d'ìstruzione a Yverdon, Friburgo e Hofwyll, e convertendosi all'idea dei mutuo insegnamento,visitò anche la Germania, il Belgio e la Francia ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] e Dalmazzo di Torino; un canonicato a Torino con la dignità di primicerio e la chiesa parrocchiale di Notre-Dame a Yverdon nella diocesi di Losanna nel febbraio 1472, la prepositura della cattedrale di Torino (aprile 1472) e un canonicato a Mondovi ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] in questo medesimo periodo di stampare le sue Meditazioni critico-politiche, sotto il nome anagrammatico di Risichio Badoni, a Yverdon (Milano?), con l'indicazione di Platonopoli, per Francesco Garelli. A C. Spreti il 9 marzo 1770 scriveva che "il ...
Leggi Tutto
AMELONGHI (Amelunghi, Amalonghi), Girolamo, detto il Gobbo da Pisa, il Forabosco, Martin Paladel, Ser Galigastro da Varlecchio
Anna Buiatti
Poeta pisano, visse intorno alla metà del sec. XVI. La sua [...] Nanea, a Firenze nel 1586, e con La Nanea e La Guerra dei Mostri del Lasca, a Firenze nel 1612 e a Yverdon nel 1772.
La Gigantea è un poemetto di centoventotto ottave in cui viene descritta, con intenzione farsesca ed evidente gusto del mostruoso e ...
Leggi Tutto
BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] Soriga, L'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, ad Indicem; J. P. Perret, Les impriméries d'Yverdon au XVIIe et au XVIIIe siècle, Lausanne 1945, p. 238; C. Guyot, Le rayonnement de l'encyclopédie en Suisse francaise ...
Leggi Tutto