LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Budapest, Londra, New York, Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca, San Pietroburgo; nel 1894 Zagabria, Malta, Varsavia, Riga, Bordeaux; nel 1895 Bruxelles, Copenaghen, Città del Capo e poi Helsinki (1896), Lisbona (1897 ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] papa che effigiò anche in una placchetta di lapislazzuli insieme con i cinque santi canonizzati in quell’anno (Zagabria, Museo della cattedrale). Tra le principali invenzioni devozionali del M. sono da annoverarsi alcune medagliette anepigrafe, ovali ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] C. e del padre], 296, 298, 379, 456, 458). La maggior parte, però, resta inedita. Tali consigli sono conservati a Zagabria, Biblioteca nazionale e universitaria, senza num. (Dolezalek); a Norimberga, Stadtbibl., Cent. VI 7,f 31; a Padova, Bibl. univ ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] M. sdegnoso e disperato e di una Musa seduta con cui si ritrova a Leptis e a Minturno (ora museo di Zagabria). Un secondo gruppo assegnato tentativamente ad ambiente pergameno comprende il famosissimo M. appeso nelle sue varie edizioni, il cosiddetto ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] carte e i suoi libri lasciati a Moncalvo vennero asportati dai partigiani e successivamente acquisiti alla Biblioteca nazionale di Zagabria.
Nonostante la perdita della casa e degli strumenti di lavoro, il vecchio D. non si abbatté. Egli combatté nel ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] , cit., pp. 24 s. e n., 17 n.). Dopo la princeps il testo è stato edito nel 1890 da Petar Matković (Zagabria 1890), «pullulante di errori e di arbitrarie modifiche» (Babinger, 1958, p. 96), e in edizione moderna commentata da Daria Perocco (Padova ...
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La vasta e in un primo tempo disordinata diffusione che le fiere avevano assunto - nella loro moderna formula di "campionarie" - in tutti i paesi di Europa, era entrata, alla vigilia della seconda Guerra [...] 200.000 visitatori al confronto di 2000 e 100.000 rispettivamente di prima della guerra).
In Iugoslavia, la fiera di Zagabria, che si tiene nel maggio, ha restaurato il proprio quartiere e costruito nuovi edifici.
Anche in Cecoslovacchia la fiera di ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] , il 18 marzo 1994, con i quali fu definita la creazione della Federazione di B. ed E., possibilmente confederata a Zagabria e comprendente circa il 30% del territorio bosniaco. Con la creazione della nuova entità, il termine musliman "musulmano" (la ...
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La danza d'arte occidentale si presenta verso la metà del nostro secolo in una fase di assestamento: esauritasi la vasta e profonda rivoluzione dei Ballets Russes di Djagilev dopo aver operato i più benefici [...] National Ballet, sorto nel 1952 per merito di S. Gaskell.
Anche in Iugoslavia il ballo accademico è attivissimo, sia a Zagabria che a Belgrado, al Teatro nazionale, dove dal 1921, in mezzo secolo, sono apparsi grandi artisti della danza, grazie all ...
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PANNONI e PANNONIA (Pannŏnes, Pannŏnia)
Pietro Romanelli
Col nome di Pannoni, i Romani comprendevano un gran numero di tribù abitanti a oriente dell'Italia e della Dalmazia, fra queste e il Danubio e [...] l'arte: A. Schober, Die Röm. Grabsteine von Noricum und Pannonien, Vienna 1923; S. Ferri, Arte Romana sul Danubio, Milano 1933; A. Hekler, Kunst und Kultur Pannoniens in ihren Hauptströmungen, in Strena Buliciana, Zagabria-Spalato 1924, pp. 107-118. ...
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zagabrese
żagabrése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Zagabria (croato Zagreb), capitale della Repubblica di Croazia; abitante o nativo di Zagabria.