Ecclesiastico croato (Osijek 1815 - Đakovo 1905), di famiglia di origine austriaca. Sacerdote (1838), vescovo di Đakovo (1849), promosse il movimento nazionale croato nella prospettiva politica dell'unione [...] degli Iugoslavi. Fondò l'Accademia iugoslava delle scienze e arti, la pinacoteca e l'università di Zagabria. Contribuì alla pubblicazione dei Monumenta Slavorum meridionalium di A. Theiner, alle raccolte dei canti popolari croati e macedoni dei ...
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Ecclesiastico e umanista (Nagyszeben 1493 - Nagyszombat 1568). Sacerdote dal 1516, fu segretario (dal 1526) del re Luigi II Iagellone e, dopo la morte di questi a Mohács, consigliere della regina vedova [...] Maria d'Asburgo, che seguì nei Paesi Bassi sino al 1541. Vescovo di Zagabria e cancelliere del regno d'Ungheria (1543), dal 1553 arcivescovo di Esztergom, dal 1562 fu luogotenente del re Ferdinando d'Asburgo. Fra i più notevoli umanisti del suo tempo ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] , Giovanni da Traù e i pittori G. Schiavone e A. Meldolla. Esemplari dell’architettura barocca sono le chiese di S. Caterina a Zagabria (1620-32) e S. Ignazio di A. Pozzo a Ragusa (1699-1725, danneggiata nel 1991) e, per la pittura, le opere di ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] umane lettere e filosofia, quindi nel '96 a Roma per la teologia, di cui, in seguito, compì il corso a Zagabria.
Distolto dal sacerdozio dalla caduta della Repubblica veneta, il C. si dedicò agli studi giuridici, fungendo nel 1800 da segretario ...
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Este, Ippolito I d'
Este, Ippolito I d’
Cardinale (Ferrara 1479-ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d’Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse [...] . Nel 1497, essendo morto Mattia Corvino e non volendo risiedere in Ungheria, Ippolito rinunciò alla sede primaziale per quella di Zagabria. Nel 1499, quando i francesi invasero il ducato di Milano e obbligarono Ludovico il Moro a fuggire, egli lo ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] . Galvanizzante, pei suoi difensori, l'ingresso del D., del 21 settembre, con 2.500 fanti spagnoli e italiani condotti da Zagabria e altre forze fresche. "Questi - si riporta in Sanuto - contraminavano a le mine et faceano tutte le fazioni, di modo ...
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panserbismo
Movimento politico che si sviluppò in Serbia tra il sec. 19° e gli inizi del 20°, tendente a unificare gli slavi meridionali sotto l’egemonia della Serbia. Dopo la nascita dello Stato iugoslavo [...] . in Croazia e in Bosnia, dove le forti minoranze serbe, dopo essersi opposte alle secessioni delle due Repubbliche, hanno proclamato la propria indipendenza dai governi di Zagabria e di Sarajevo, puntando a ricongiungersi con Serbia e Montenegro. ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] egli si era illuso di poter contribuire alla pacificazione ungarocroata e si era fatto eleggere deputato alla Dieta di Zagabria (8 luglio 1865) in contrasto col programma astensionistico sostenuto dalla maggioranza. Poi però, all'inizio dei '67, si ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] .
L'occasione per questa presa di posizione fu determinata da un appello rivolto, in croato e in italiano, dalla dieta di Zagabria il 19 dic. 1860 ai Dalinati, perché decidessero l'unione della Dalmazia alla Croazia. L'anno successivo la dieta di ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] anche il G., nominato nel 1866 socio dell'Accademia iugoslava delle arti e delle scienze e assunto presso il Museo archeologico di Zagabria di cui sarebbe stato il direttore dal 1878 al 1892, fu chiamato a dare il proprio contributo. È ciò che fece ...
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zagabrese
żagabrése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Zagabria (croato Zagreb), capitale della Repubblica di Croazia; abitante o nativo di Zagabria.