VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] Praga e la funzione di segretario nel 1605. Si trasferì a Roma e nel 1608 entrò nell’Ordine dei barnabiti nel collegio di Zagarolo; ma già l’anno seguente abbandonò l’ordine e si avvicinò a Juan Bautista Vives, da lì a qualche anno promotore della ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] di Civitavecchia (1566), concessagli da Pio V. Nel 1541, 0 nell'anno successivo, aveva sposato Marzia Colonna, dei signori di Zagarolo. Morì il 13 ag. 1566.
Non si conosce la data di nascita del figlio di Antonio, Cesare, che comunque dovette essere ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] a sud di Roma. Il 3 giugno 1436 espugnò i possedimenti colonnesi ed eliminò i baroni capifazione. Il 18 agosto conquistò Zagarolo e Palestrina, che fu poi rasa al suolo nell’aprile 1437. In questo contesto favorì esponenti della famiglia Orsini nell ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] , la costituzione del C. per essere arrestato e la consegna dei suoi feudi più importanti, e cioè Palestrina, Colonna e Zagarolo. I due cardinali riuscirono a persuadere il C. a restituire il denaro, ma non poterono o non vollero farlo obbedire alle ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] A partire dall’inizio di novembre si combatté senza esclusione di colpi. Vitelli incendiò Marino e distrusse Gallicano e Zagarolo. La sua natura cauta, «piena, nello eseguire, di difficoltà e di pericoli» (Guicciardini, 1988, III, p. 1990) lo spinse ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] aveva lasciato i suoi beni al C. e al fratello, piuttosto che alla figlia femmina. A Vittoria furono però allora concessi Zagarolo, Colonna, San Cesareo e al C., che da Clemente VII aveva avuto Stroncone, e al fratello Alessandro vennero lasciati San ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] con il contributo del cardinale Giuseppe Sacripanti, a Sant’Oreste (1717) con l’assistenza del cardinale Lorenzo Altieri, a Zagarolo (1718) con l’ausilio della famiglia Rospigliosi, a Bracciano (1718) con l’appoggio degli Odescalchi, ad Albano (1723 ...
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VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] di Vespa, sacre e profane, in antologie transalpine. Nello stesso anno il minore conventuale Agostino Taddeo da Zagarolo curò l’edizione delle sue Sacrae cantiones (motecta nuncupatae) a quattro-otto voci (Venezia, Amadino, 1594), dedicandole ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] di proteggere i territori dell'assassinato. Il 17 maggio Eugenio IV estese la sua protezione sui territori di Palestrina, Zagarolo, Gallicano, Lariano, Colonna, Passerano, Civita Lavinia e Castelnuovo di Porto, che il C. aveva avuto in comune con il ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] al servizio della figlia primogenita, Margherita Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei suoi servigi, gli assegnò un cospicuo vitalizio e gli concesse, nel 1821, di far ...
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zagarolo
żagaròlo s. m. – Vino bianco prodotto nei comuni di Zagarolo (da cui riceve il nome) e Gallicano Lazio, in prov. di Roma, con uve dei vitigni malvasia, in prevalenza, e trebbiano.