Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] . Fra le realizzazioni più interessanti e recenti è il trampolino per il salto con gli sci progettato da ZahaHadid a Innsbruck (1999-2002) a seguito di un concorso nel quadro della risistemazione delle attrezzature olimpiche preesistenti. Un ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] e qualche australiano, da Glenn Murcutt (n. 1936) a Sean Godsell (n. 1960). Poche le donne: l’irachena naturalizzata britannica ZahaHadid (n. 1950), Toshiko Mori (nata nel 1951 a Kobe in Giappone e formatasi negli Stati Uniti) e la giapponese Kazuio ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] destinatari, come è avvenuto per i tre grattacieli del Complesso CityLife a Milano (progettati rispettivamente da Arata Isozaki, ZahaHadid e Daniel Libeskind a partire dal 2004 e la cui realizzazione dovrebbe concludersi in occasione dell’Expo del ...
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archistar
s. m. e f. inv. Architetto molto famoso. ◆ «La democrazia partecipativa - scrive [Joseph Rykwert] - sta passando di mano dagli elettori agli azionisti e agli utenti». Questa analisi si salda a quanto scrivono, forse con altro intento,...
megamuseo
(mega-museo), s. m. Museo di grande importanza e attrattiva, che raccoglie molte opere d’arte di pregio. ◆ Seminascosto in uno svincolo di traffico spesso convulso, fra piazza Augusto Imperatore e via Ripetta, soffocato dai gas di...