Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] metà circa di distanza fra San‛ā' e il Mar Rosso), riuscì in pochi anni a formarsi tanti seguaci da combattere sunniti e zaiditi e costituirsi un dominio assai ampio; nel 297 (ottobre-novembre 909) pose a sacco Zabīd e il 3 ramaḍān 299 (23 aprile 912 ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, ii, p. 1135)
Umberto BONAPACE
Giovanni GARBINI
F. G. *
Secondo calcoli recenti la superficie del regno yemenita si aggira sui 195.000 km2, cifra suscettibile di qualche [...] Protettorato di Aden non sono definitivi; gli abitanti, secondo la stima ufficiale del 1953, erano 4-5 milioni, tutti musulmani di rito zaidita e sunnita (45%). La capitale, Ṣan‛ā', contava 50.000 ab. e Ta‛izz (residenza abituale dell'imām) 15.000 ab ...
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Sana’a (San‛ā’) Città dell’Arabia meridionale (2.779.317 ab. nell'aggl. urb. nel 2017), capitale dello Yemen. È situata a 2350 m s.l.m., su un altopiano, a E del rilievo che orla la sezione sud-occidentale [...] Dhū Nuwās. S. divenne la capitale del nuovo regno. Centro musulmano dal 632 d.C., fu sede di un imamato zaidita dal 9° sec. e fu nominalmente sottoposta alla sovranità turca dall’inizio del 16° sec.; i Turchi la occuparono effettivamente solo ...
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Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] , e Azeri turcofoni. Gli sciiti sono inoltre divisi in vari gruppi ‘confessionali’ di rilievo, fra questi: imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti.
All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo ‘speciale’ assegnato ad Ali, cugino e ...
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Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] , e Azeri turcofoni. Gli sciiti sono inoltre divisi in vari gruppi confessionali di rilievo, fra questi: imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti. All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo speciale assegnato ad Ali, cugino e ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità, dopo l’invasione degli Stati Uniti e dei loro [...] , e Azeri turcofoni. Gli sciiti sono inoltre divisi in vari gruppi ‘confessionali’ di rilievo, fra questi: imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti.
All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo ‘speciale’ assegnato ad Ali, cugino e ...
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Superficie e popolazione. - Su una superficie territoriale di 1.001.449 km2 (dei quali 59.202 in Asia, compresa la zona di Gaza, in amministrazione fiduciaria) l'E. contava nel 1966 una popolazione di [...] egiziano nel Yemen (a partire dal 1962), in appoggio alla rivoluzione repubblicana di as-Sallāl, insorto contro l'imamato zaidita: la lunga, logorante guerriglia seguitane, vedeva la fazione monarchica resistere ancora a lungo, e alla fine cedere il ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità. Negli anni Ottanta, sotto la guida di Saddam [...] , e Azeri turcofoni. Gli sciiti sono inoltre divisi in vari gruppi confessionali di rilievo, fra questi: imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti. All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo speciale assegnato ad Ali, cugino e ...
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zaidita
żaidita agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo a Zaid ibn ῾Alī, agitatore politico musulmano del sec. 8°, iniziatore della setta zaidita, che da lui appunto prende il nome, la più moderata tra le sette musulmane sciite, che ancora...