Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] 1933), pp. 105-108; Nel cinquantenario della morte di don G. V., in Camicia rossa, (agosto 1935), XI, n. 8, monografico; P. Zama, Don G. V. prete garibaldino [1942], 2a ed. Faenza 1966; E. Croci, Don G. V. e il patriottismo religioso nel Risorgimento ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] Nasica e da P. Lentulo: presupposto di tanto lusso la conquista dei territorî cartaginesi del Nord-Africa dopo la battaglia di Zama del 202 a. C., che rendeva possibile la cattura di un gran numero di leoni, pantere, leopardi e struzzi. Il trasporto ...
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RENZI, Pietro
Marco Manfredi
– Nacque il 1 dicembre 1807 a Pesaro da Antonio e Anna Lombardi.
Domiciliato fin da ragazzo a Rimini, assai frammentarie risultano le informazioni sulla famiglia d'origine [...] . 307-426; L. Tosi, Cospiratori e reazionari in Rimini dopo la rivoluzione del '31, in ibid., XXIII (1936), 12, pp. 1672-1694; P. Zama, Il “Manifesto” di L. C. Farini e i moti romagnoli del 1845, in Studi Romagnoli, II (1951), pp. 363-387; G. Maioli ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] .; L. Cavina, Il Manifesto del Moto di Rimini, in Rass. nazionale, s. 3, LVI (1934), pp. 355-366; G. Maioli-P. Zama, Patrioti e legittimisti delle Romagne nei registri e nelle memorie della polizia, Roma 1935, pp. XI-XIX, XXVIII-XXXI, XXXVIII-XL, 125 ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] nello studio oggi presso la Kunsthalle di Amburgo (Zama, 2007). Sono stati invece smentiti dalla critica , a cura di D. Lenzi, Bologna 2004, pp. 85-95; R. Zama, Girolamo Marchesi da Cotignola pittore: catalogo generale, Rimini 2007, pp.198 s.; ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] Catalano, Il Ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 475, 505; P. Zama, Caterina Sforza e gli ultimi Manfredi signori di Faenza (1488-1500), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] , 69-82; A. Comandini, Contabilità mazziniana, in Archiginnasio, X (1915), pp. 240-246; Id., Memorie giovanili, a cura di P. Zama, Faenza 1959, ad Indicem. Per una valutazione critica di alcuni momenti della vita del C. si rinvia a D. Mazzotti, Gente ...
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Malatesta, Giovanni, detto Gianciotto
Augusto Vasina
Secondogenito di Malatesta da Verucchio e di Concordia di Enrichetto, vide la luce presumibilmente attorno al 1245.
Il soprannome Gianciotto (Giovanni [...] 2, Città di Castello 1902, 58, 72, 73; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, III, Rimini 1862, 255-259; P. Zama, I Malatesti, Faenza 1956, 21-30; J. Larner, The Lords of Romagna, Londra 1965, 37; M. Marcazzan, Il canto V dell'Inferno ...
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valle
Domenico Consoli
In senso proprio indica lo spazio di terreno che è racchiuso fra opposti pendii montani e lungo il quale di solito scorre un torrente o un fiume.
In If XXXII 56 la valle onde [...] , / quand'Anibàl co' suoi diede le spalle (If XXXI 115) concerne la pianura dove fu combattuta la battaglia detta di Zama, " qua se / Bagrada lentus agit siccae sulcator harenae " (Lucano Phars. IV 587-588).
Per un ampliamento del concetto di " luogo ...
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Malatesta da Verucchio (Verrucchio)
Augusto Vasina
Nato nel 1212 nel castello appenninico di Verucchio da Malatesta I e da un'Adalasia non meglio conosciuta, ebbe vita centenaria (morì infatti nel 1312) [...] IV, ibid. 1880, Appendice 21-35; A.F. Massera, Note malatestiane, in " Arch. Stor. Ital. " s. 5, XLIX (1911) 3-20; P. Zama, I Malatesti, Faenza 1956, 19-41; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di D., Firenze ...
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zama
żama [sigla formata con le iniziali di z(inco), a(lluminio), ma(gnesio)]. – Denominazione di un gruppo di leghe metalliche a elevato tenore di zinco, contenenti alluminio, magnesio, e spesso anche rame, adoperate tra l’altro per la fabbricazione...