GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] pp. 131, 136 ss.; A. Cadoppi, Il codice penale parmense, in Diritto penale dell'Ottocento. I codici preunitari e il codice Zanardelli, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1991, passim; Id., Codice penale per gli Stati di Parma Piacenza e Guastalla (1820 ...
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MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] Parma, Piacenza e Guastalla, Padova 1991, p. 7; Id., Il codice penale parmense, in I codici preunitari e il codice Zanardelli…, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1999, p. 203; M. Da Passano, Alle origini della codificazione penale parmense, la riforma ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] 1847; nel 1852 il Crepuscolo di C. Tenca, intorno a cui si raccoglievano i liberali lombardi: E. Visconti Venosta, G. Zanardelli, T. Massarani, C. De Cristoforis, C. Cattaneo, E. Camerini e che ignorò costantemente l'Austria e un governo austriaco, e ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] . Questa separazione, che già esisteva nell'ordinamento giudiziario del 1875 e che fu soppressa nel 1890 con la riforma Zanardelli, è stata ristabilita per la forza delle cose, avendo l'esperienza dimostrato che occorrono nei giudici delle preture e ...
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. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] L'anima della toga (trad. italiana di Calamandrei), Aquila 1926; H. Robert e A. Maruzzi, L'avvocato, Milano 1926; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879.
Avvocatura erariale. - L'avvocatura erariale è un istituto di origine romana, che sorge con l ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Saracco (24 giugno 1900), incarico che durò sino alla caduta di questo governo (febbraio 1901). Il ministero Zanardelli-Giolitti, costituitosi subito dopo, vide nuovamente il G. schierato nelle file dell'opposizione conservatrice e su posizioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] dominante in Italia, è dimostrato dal fatto che il primo codice penale per l’Italia unita, e cioè il codice Zanardelli del 1889, non accolse nessuna delle indicazioni avanzate in ambito positivista. Fatto che suscitò il pieno disappunto di Lombroso ...
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Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] 1915, pubblicata nel 1928 ma scritta tra il 1926 e il 1927, che certo salvava dall’accusa le figure di Giuseppe Zanardelli e Giovanni Giolitti, ma che era rivolta, dalla prima fino all’ultima pagina, a eseguire la diagnosi impietosa di un liberalismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] . Il codice penale sardo del 1839 (art. 399) introdusse il riferimento alla «ragionevole causa»; occorrerà attendere il codice penale Zanardelli (1889) per giungere a un regime di tolleranza.
Non c’erano però solo le norme. La libertà giocata contro ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] presenti all’o.d.g. che reclamava l’ammissione delle donne all’elettorato politico, e nella sdegnata Lettera all’on. Zanardelli, relatore sul progetto di riforma della legge elettorale (Roma 1881), che si era opposto a ogni apertura tirando in ballo ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...