LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] penale nel primo Regno d'Italia: il progetto del 1809, in Diritto penale dell'Ottocento. I codici preunitari e il codice Zanardelli, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1993, pp. 101-182; U. Casari, G. L. e altri intellettuali estensi alla fine del ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] dal ministro B. e la Proposta di Manzoni con lettere relative, Milano 1868; E. B. Cenni biografici, Firenze 1871; T. Zanardelli, Il cimitero dei consorti, Milano 1872; Epistolario di A. Manzoni raccolto e annotato da G. Sforza, II, Milano 1883, pp ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] - E. Campochiaro, Napoli 2005, pp. 921-923; I ministri della Giustizia nel primo trentennio del Regno d’Italia: da Cassinis a Zanardelli. Repertorio bio-bibliografico, a cura di C. Ivaldi, Manziana 2010, pp. 61-70; I. Rosoni, V., G., in Dizionario ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] (art. 559, 561) e di concubinato (art. 560) che non avevano subito notevoli modificazioni rispetto alla disciplina del codice Zanardelli; era però prevista, inoltre, l’ipotesi della «relazione adulterina» (art. 559, co. 3, c.p.), che costituiva una ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] c.p., riformulato nel novembre 1993 dopo anni di discussioni e proposte. La prima normativa in materia risale al codice Zanardelli del 1889, seguito nel 1930 dal codice Rocco.
Il testo dell'articolo del 1993 così recita: "Chiunque incrudelisce verso ...
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Diritto. - Nell'affrettato lavoro di codificazione che accompagnò il sorgere del regno d'Italia non venne affatto curata la precisione e la costanza della terminologia; così per azione s'intende talvolta, [...] giuridico punitivo e sull'attuazione della pena. Perciò, il progetto Rocco usa una terminologia differente da quella del codice Zanardelli, dicendo che l'amnistia, la morte del reo, ecc., estinguono non già l'azione penale, ma addirittura il reato ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] quattro: negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi, regolamenti, ordini e discipline e solo di esse fanno parola il codice Zanardelli (articoli 201, 203, 205, 229, 311, 314, 323, 371, 375) e quello Rocco (art. 43).
Ogni opera umana va ...
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TRIPLICE ALLEANZA
Pietro SILVA
. Fu costituita col trattato firmato a Vienna il 20 maggio 1882 dal ministro degli Esteri austriaco Kalnoky e dagli ambasciatori di Germania, principe di Reuss, e d'Italia, [...] interne italiane si era venuto determinando un notevole rafforzamento.
Così il rinnovamento della Triplice, discusso durante il ministero Zanardelli-Giolitti in cui era ministro degli Esteri l'on. Prinetti, poté avvenire in un'atmosfera assai diversa ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] '98 lo aveva visto, su posizioni liberali, solidarizzare pubblicamente con i socialisti e trovarsi poi in sintonia con le posizioni di Zanardelli e Giolitti. Si trovò piuttosto a svolgere un ruolo politico come uomo di pensiero, di cui per altro era ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ruolo positivo dell'Estrema Sinistra e del PSI si era creata, secondo il B., con la formazione del governo Zanardelli, al quale occorreva guardare senza alcun apriorismo antiministeriale (cfr. La Sinistra al potere, in Critica sociale, 1º marzo 1901 ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...