Lualdi, Ercole
Industriale e uomo politico (Milano 1826 - ivi 1890). Grande industriale cotoniero del bresciano, consigliere della Camera di commercio e membro del Consiglio provinciale di Milano, fu [...] stabilimenti industriali. Esponente della democrazia progressista, sedette nelle file della Sinistra e fu particolarmente vicino a Zanardelli, al quale era anche legato da antica amicizia e identità di interessi legati all’industrializzazione del ...
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VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] tra unità e grande guerra, Torino 1999, ad ind.; G.L. Fruci, Alla ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e Storia, 2002, vol. 96, pp. 289-349 ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Tribuna (erano con lui A. Luzzatto, L. Mercatelli, G. Gobbi Belcredi, V. Morello e G. D'Annunzio); divenuto lo Zanardelli guardasigilli con Crispi, il B. gli dedicò una serie di ventiquattro articoli illustrativi del nuovo codice penale del 1888. Nel ...
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meridionalismo
Vera Zamagni
Insieme degli studi storico-economici sulle cause del sottosviluppo del meridione d’Italia e sulla possibilità di una rinascita politica ed economica del Mezzogiorno.
Gli [...] solo quando del problema delle arretrate condizioni di molte aree del meridione si interessarono uomini politici come G. Zanardelli e G. Giolitti che qualche provvedimento iniziò a profilarsi. La ‘legislazione speciale’ varata in età giolittiana si ...
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Forma di reato sanzionabile con l’arresto o con l’ammenda (Pena criminale).
La maggior parte delle contravvenzioni è frutto della ricezione nel diritto penale dei cosiddetti illeciti di polizia, affidati [...] ; A. Rocco le riteneva contrarie all’interesse amministrativo dello Stato; la relazione ministeriale al progetto del codice Zanardelli riteneva fossero contravvenzioni i fatti pericolosi per l’altrui utilità o per l’altrui delitto.
Il codice Rocco ...
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MADERNO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
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Cittadina della provincia di Brescia, situata sulla riva occidentale del Lago di Garda a 70 m. s. m.; contava 1631 ab. nel 1921 e 1965 nel 1931. Per la [...] in tre strette navate, alcuni bassorilievi romani. Nella piazza Vittorio Emanuele è, davanti alla chiesa, il monumento a G. Zanardelli di L. Bistolfi (1909). La torre campanaria della parrocchiale (S. Erculiano) è in parte l'antico torrione del ...
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OJETTI, Raffaele
Arduino Colasanti
Architetto, nato in Roma il 7 febbraio 1845, morto ivi il 27 marzo 1924. Compiuti gli studî classici a Subiaco, nel collegio dei benedettini, divenne architetto a [...] , alle opere che per lo stesso principe Odescalchi compì in S. Marinella, dal rinnovato palazzo Primoli, in Via Zanardelli, al collegio delle missioni cattoliche dell'ordine trinitario, sul Viale del Re. Fu tra i fondatori dell'Associazione artistica ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] quasi fatidico di consiglio, anzi di ammonimento al Presidente del Consiglio dei ministri, la cui politica, con quella dello Zanardelli, sembrava portar la monarchia sull’orlo della rovina. La storia non potrebbe dire senza offendere la verità che il ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] a comparire la sua firma su La Provincia di Brescia, un giornale di tendenza liberal-democratica, fondato da Giuseppe Zanardelli. Attivo interventista e volontario, combatté sul Carso e sull’Isonzo guadagnandosi una medaglia d’argento, una di bronzo ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] invece di rimanere ancora l'arbitro della vita politica italiana e ricostituiva un ministero, facendovi entrare il Crispi e lo Zanardelli. Fu l'ultimo trionfo politico del D., che il rapido aggravarsi del male condusse in breve alla tomba.
Bibl.: A ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...