FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] verso G. Giolitti, costretto alle dimissioni dai risultati dei lavori della commissione, il F., pur in buoni rapporti con G. Zanardelli, si orientò verso il gruppo della Destra di L. Luzzatti e A. di Rudinì. Nel settembre del 1897 ricevette da quest ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] proprio in quell’anno in un mutato clima, coincidente con l’avvento del nuovo secolo e con il governo di Giuseppe Zanardelli. Tra i suoi compiti principali vi era quello di combattere la scarsa organizzazione e strutturazione del mercato del lavoro ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] proposta, decaduta per la chiusura della sessione parlamentare dopo aver avuto l’avallo in commissione, fu ripresa da Giuseppe Zanardelli, successore di Villa al dicastero della Giustizia dal 29 maggio 1881.
Con la fine dell’ultimo governo Cairoli ...
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TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] rapporto con Barrère, in ciò autorizzato da Delcassé, in tema di zone d’influenza in Nordafrica.
Con l’avvento di Giuseppe Zanardelli al governo (1901-03) e di Giulio Prinetti agli Esteri, l’attivismo e l’influenza di Barrère crebbe, sia sul piano ...
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ROMUSSI, Carlo
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 10 dicembre 1847 da Pietro (1814-1896) e da Marina Borsani (morta nel 1893).
Compì gli studi al ginnasio di S. Alessandro e al liceo Parini di Milano [...] porsi alla guida di un’alleanza fra i vari partiti dell’Estrema, in appoggio al progetto liberale riformatore di Giuseppe Zanardelli e di Giovanni Giolitti.
Nel 1900 si presentò senza successo alle elezioni generali sia a Corteolona sia a Minervino ...
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VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] 35-56; B. Loffi, Consorzio irrigazioni cremonesi. Cento anni, Cremona 1986, pp. 47-52; R. Cambria, Alle origini del Ministero Zanardelli-Giolitti. L’ordine e la libertà, parte II, in Nuova Rivista storica, LXXIII (1989), 5-6, pp. 649-651; M. Morandi ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] certo raffreddamento nei rapporti tra padre e figlio. Diventato sottosegretario all'Agricoltura, Industria e Commercio nel gabinetto Zanardelli (15 febbr.- 6 ag. 1901) e successivamente sottosegretario agli Esteri (6 ag. 1901-22 giugno 1903), dette ...
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MOSETIG, Pietro
Ombretta Freschi
– Nacque a Trieste nel 1833 da Antonio e da Luigia Gennaro.
Di famiglia impiegatizia, fu anche lui impiegato, prima a Trieste, come ispettore all’ufficio dei dazi civici, [...] Milano, si conservano poche tracce. Foglio di vocazione antigovernativa, schierato con la sinistra pentarchica di Giuseppe Zanardelli, Alfredo Baccarini e Benedetto Cairoli, e stilisticamente spinto verso il modello del New York Herald importato in ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] penale che, dopo fasi alterne, qualche anno dopo la morte del C., nel 1889 darà forma definitiva al codice Zanardelli., nonché membro della commissione per la statistica giudiziaria, di quella per l'ordinamento giudiziario e di quella per il nuovo ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] radicali, repubblicani e socialisti, capace di accentuare in senso progressivo la svolta che venivano operando G. Giolitti e G. Zanardelli in campo liberale. Il perseguimento di questa linea gli valse l'elezione alla Camera per la XX legislatura, e a ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...