Torraca, Michele
Giornalista e uomo politico (Pietrapertosa, Potenza, 1840 - Alagna Sesia, Vercelli, 1906). Dopo aver studiato nel seminario di Matera, riuscì ad affermarsi nel giornalismo a Napoli entrando [...] legge in favore della Basilicata, un provvedimento che egli stesso aveva caldeggiato invocando l’interessamento del presidente del consiglio Zanardelli sulle condizioni di estrema miseria della sua regione. Morì vittima di una caduta in montagna. ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] così apertamente in favore della scuola positiva di diritto. Nel 1890, promulgato il nuovo codice penale firmato da G. Zanardelli, il M. ne pubblicò un commento (Commento al codice penale italiano) a dispense, che ebbe duraturo successo e conobbe ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] 1904; Prefazione a G. Bovio, Discorsi parlamentari, Roma 1915; Prefazione a M. R. Imbriani Poerio, Discorsi parlamentari, ibid. 1923; Lettere di Zanardelli, in Per le nozze... cit., pp. 15-30; Lettere di G. Bovio, in Iapigia, VI[1935], pp. 83-86, 195 ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] e Di Rudinì che si successero al Depretis, non nascondendo il suo favore per quelli cui partecipavano Giolitti e Zanardelli.
Intorno al 1890 il B. intraprese due lunghi viaggi nell'America meridionale per incontrarsi con le comunità italiane dell ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] il consenso di tutti i 1709 votanti, e, coerentemente con il programma liberal-democratico, votò il 22 giugno 1901 a favore del governo Zanardelli nato il 15 febbraio. Il 25 ag. 1901 si spense a villa Rivoli, nei pressi di Alba.
Fonti e Bibl.: Una ...
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ALBERTELLI, Guido
Ettore Falconi
Nato a Parma il 24 genn. 1867, segui gli studi tecnici (interrotti a più riprese per le modeste condizioni della famiglia), poi quelli universitari, addottorandosi in [...] di Parma. Molto scandalo suscitò, fra l'altro, in campo socialista, un pranzo dell'A, col presidente del consiglio Zanardelli nel 1902, dopo aver partecipato, poco tempo avanti, all'arbitrato per lo sciopero operaio di Genova. Fu contrario al ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] della pericolosità del soggetto, il F. sosteneva la necessità di omologare i reati abolendo la distinzione che il codice Zanardelli aveva introdotto tra delitto tentato e delitto mancato. Nuovi erano poi i criteri del concorso, con previsione di ...
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Uomo politico italiano (Pisa 1847 - Roma 1922). Deputato della destra, ministro delle Finanze e del Tesoro, risanò il bilancio statale. Dopo avere rivestito la carica di presidente del Consiglio (1906 [...] dei ministri unicamente nei confronti del re. Dopo aver guidato l'opposizione liberal-conservatrice ai governi presieduti da G. Zanardelli (1901-03) e G. Giolitti (1903-05), fu presidente del Consiglio per due brevi periodi (febbr. - maggio 1906; dic ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] Graz, O. Occioni, docente di letteratura latina e prorettore dell'università di Roma, entrambi editori delle sue poesie, G. Zanardelli, A. Serena e il Fusinato.
Trasferitosi nel 1840 a Venezia, dove erano ormai chiusi i salotti della Michiel, della ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] , nelle sue regole e nei suoi riti.
Nel 1889 si pose in luce con un lavoro su La recidiva e il progetto Zanardelli, premiato dall'Accademia delle scienze di Modena e pubblicato tra le sue Memorie, nel quale, assieme ad un tentativo più o meno ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...