GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] guardia nazionale, tra il 1867 e il 1870 30.000 fucili Chassepot per la Francia. Ma fu soprattutto grazie allo Zanardelli che dal 1876 la Glisenti, battendo la concorrenza degli arsenali governativi di Brescia e Gardone, riuscì a ottenere importanti ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] 31 luglio 1860 dietro lo stimolo di P. Saunier e altre personalità (tra le quali G. Curioni, Q. Sella, G. Zanardelli, F. Giordano), al fine di promuovere la nascita di un'associazione di industriali lombardi. Inoltre, nell'ambito delle testimonianze ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] 678).
Sia prima sia dopo la bocciatura del progetto Wollemborg da parte del Consiglio dei ministri presieduto da G. Zanardelli (29 luglio 1901), seguita dalle dimissioni del ministro, il C. sviluppò un'intensa attività giornalistica in suo favore. In ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] a nuove imprese nazionali. Su questo terreno andò maturando il suo accordo con gli uomini della Sinistra, il Depretis, lo Zanardelli, il Brin, il Genala, ("ministri intelligenti e veramente patriottici" come li definirà lo stesso B. in una lettera al ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] favorevole ai moderati e ai clericali, sollecitando i voti di questi ultimi alla lista che sconfisse quella antigovernativa dello Zanardelli e stabilendo dei buoni rapporti con il vescovo di quella città, noto per il suo conservatorismo.
Il prefetto ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 'anno dopo attaccò duramente Turati e il gruppo parlamentare per la decisione di astenersi nel voto di fiducia al governo Zanardelli-Giolitti. In tale occasione pubblicò anche un opuscolo, in cui scagliò l'accusa di "ministerialismo" contro il gruppo ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] socioeconomico lucano si vedano: N. Calice, Lotte politiche e sociali in Basilicata. 1898-1922, Roma 1974; Inchiesta Zanardelli sulla Basilicata, a cura di P. Corti, Torino 1976; D. Sacco, Socialismo riformista e Mezzogiorno. Questione agraria ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...