FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] il primo governo Depretis. Nel 1878 caldeggiò l'avvento della Sinistra e votò la fiducia al governo Cairoli-Zanardelli; successivamente sostenne anche il governo Cairoli-Depretis, spiegando la sua scelta con la considerazione che un governo borghese ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] favorevole ai moderati e ai clericali, sollecitando i voti di questi ultimi alla lista che sconfisse quella antigovernativa dello Zanardelli e stabilendo dei buoni rapporti con il vescovo di quella città, noto per il suo conservatorismo.
Il prefetto ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 'anno dopo attaccò duramente Turati e il gruppo parlamentare per la decisione di astenersi nel voto di fiducia al governo Zanardelli-Giolitti. In tale occasione pubblicò anche un opuscolo, in cui scagliò l'accusa di "ministerialismo" contro il gruppo ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] il governo e la classe dingente, ignorando le reticenze e le cautele del Partito socialista; durante il ministero Zanardelli, si pronunciò senza mezzi termini per la partecipazione socialista al governo. Inaugurò anche un nuovo stile giornalistico ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] nel congresso di Gand del settembre 1877 (al quale gli evoluzionisti erano rappresentati da Tito Zanardelli) si scisse nettamente dall'organizzazione internazionale bakuninista preparandone il decadimento.
Nelle nuove condizioni di semi-illegalità ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] era candidato su invito del Rudinì, dal quale presto si sarebbe staccato per riseritimento verso la designazione del democratico Zanardelli a ministro di Grazia e Giustizia. Il D. tornò allora a gravitare verso l'ala più conservatrice dei sonninianì ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] .
All’inizio del Novecento, nel nuovo clima politico inaugurato dall’avvento del governo presieduto da Giuseppe Zanardelli, il suo percorso di avvicinamento alle istituzioni monarchiche e la sua disponibilità a trovare forme di collaborazione ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] , intravedendo nell’ascesa al trono di Vittorio Emanuele III e nella più o meno contestuale formazione del ministero Zanardelli-Giolitti, una concatenazione di eventi tale da fargli percepire «nella nostra vita politica come un fermento di primavera ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] Ma la sua inattività durò comunque poco perché, il 29 luglio 1878, con B. Cairoli alla testa del governo e G. Zanardelli agli Interni, il G. si vedeva assegnare la prefettura di Verona che resse fino al 12 giugno 1884 allorché, dopo essersi distinto ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] tra Stato e Chiesa. Già nella discussione parlamentare sul disegno di legge relativo al nuovo codice penale preparato dal guardasigilli Zanardelli, il C. era intervenuto contro gli articoli che punivano gli abusi dei ministri del culto ritenendo ogni ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...