Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] dell’incriminazione)
Esito di un lungo processo di gestazione, cominciato invero già negli anni precedenti il varo del Codice Zanardelli, nel quale la (per taluni versi assimilabile) figura così detta dell’“insolvenza dolosa del privato” non fu ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] 10 gennaio 1890. Con r. decr. 1° dicembre 1889, n. 6500, furono emanate le norme di attuazione.
Il codice penale Zanardelli, venuto alla luce in un momento di transizione, ha risentito solo in minima parte l'influenza della scuola criminale positiva ...
Leggi Tutto
I delitti contro il matrimonio sono contemplati nel capo primo del titolo XI (Delitti contro la famiglia) del codice penale. In questo gruppo figura in primo luogo il delitto di bigamia che la dottrina [...] (art. 559, 561) e di concubinato (art. 560) che non avevano subito notevoli modificazioni rispetto alla disciplina del codice Zanardelli. Era, inoltre, prevista, l’ipotesi della «relazione adulterina» (art. 559, co. 3, c.p.), che costituiva una forma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] (delitti e trasgressioni), e non in tre, come era nel modello francese; l’abbandono della tripartizione sarà confermato nel 'codice Zanardelli' (1889) e poi nel 'codice Rocco' (1930). Il codice penale del 1853 rimarrà in vigore, per i reati commessi ...
Leggi Tutto
Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] del reato: il che assicura l'interpretazione che ogni atto completa il delitto. Il progetto (art. 561), come il codice Zanardelli, dichiara che non vi è reato se il fatto sia commesso dalla moglie indotta o eccitata alla prostituzione; aggiunge l ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] maggioranza dalle due camere l’approvazione di una legge di delegazione legislativa che lo autorizzò a emanare il testo. Il codice Zanardelli poté entrare in vigore il 1° gennaio 1890. La Sinistra al potere completò così l’opera di codificazione e di ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] criminosa nell'autore delle azioni penalmente rilevanti.
Al riguardo mostrava di non condividere la sistematica del codice Zanardelli che si riferiva alla "recidiva", mentre meglio sarebbe stato per il G. ritornare alla intitolazione "dei recidivi ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] questa coalizione nelle elezioni amministrative del maggio 1895 risultò vittoriosa sui radicali che si rifacevano a G. Zanardelli.
Poche settimane dopo Giorgio Montini sposò Giuditta Alghisi (1874-1943), anch'essa di famiglia bresciana; rimasta molto ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] 1881 e del 7 luglio 1885, in Museo centrale d. Risorgimento, Carte Mancini, b. 672, c. 41). Nel 1883 lo Zanardelli, nel dar vita alla "pentarchia" come tentativo di creare un'alternativa di sinistra alla linea della maggioranza, chiese al C. una ...
Leggi Tutto
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...