TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] di P. Manson circa la periodicità della Microfilaria nocturna (parassita del sangue) e il suo ciclo evolutivo nel Culex fatigans, zanzara propagatrice (J. Linnean Soc., 1879, XIV, p. 30), quelle di Finlay y de Barres sulla trasmissione della febbre ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] Sud. Contro la febbre gialla, peraltro, esiste un efficace vaccino.
In una zanzara del genere Anopheles si sviluppa invece un parassita (Plasmodium) che la zanzara può trasmettere all’uomo, causando una grave malattia ancora molto diffusa nel mondo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] forza dopo le scoperte del 1891 sulla malaria. Pur non conoscendo l'agente infettivo, l'identificazione del vettore con la zanzara Aedes Aegypti divenne lo strumento teorico di una campagna di lotta contro la febbre gialla a Cuba, coronata da un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Favolistica e satira, che hanno la loro origine nella letteratura classica, nel Medioevo trovano forme [...]
Walter of Chatillion, Carmina Burana, a cura di P. Rossi, Milano, Bompiani, 1995
Ademaro di Chabannes
La zanzara e il cammello
Una zanzara, essendosi fermata casualmente sul dorso di un cammello insieme con tutti i bagagli, saltando poi giù disse ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] , mirando alla valorizzazione peregrina di inconsuete sorgenti di erotismo (la "pozzetta" del mento, la puntura di una zanzara), ora infine alla demistificazione di una passione dove si annida la venalità mercenaria ("de lo strale / Onde ferisce ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] in un musical televisivo piuttosto anticonformista, Gian Burrasca, mentre il titolo alludeva al famoso caso del giornalino "La zanzara", stampato dagli studenti del liceo Parini di Milano e oggetto di repressione da parte del preside e anche della ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] tutto" significa "fare l'elogio della Natura dimenticando che in tal modo si rendeva l'uomo simile ai caratteri propri della zanzara e del topo […]. Ma in che cosa consiste, secondo la Chiesa, la grandezza dell'uomo? Non nella sua somiglianza con il ...
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Bioterrorismo
Florigio Lista
Nella maggior parte dei Paesi, la difesa contro le armi biologiche ha ricevuto scarsa attenzione a causa dell’improbabilità del loro utilizzo e, soprattutto, dell’intrinseca [...] ripristinarono così le condizioni per far acquisire all’Anopheles un vantaggio selettivo nei confronti di altre specie di zanzara e, di conseguenza, nell’area venne reintrodotta la malaria; nelle intenzioni dei tedeschi, la malattia si sarebbe dovuta ...
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RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] (Mi chiamo Viscardo, La canzone del baffo, Torna a casa che mamma ha buttato la pasta, La canzone della zanzara tubercolotica). In particolare nel 1939 ebbe molto successo È arrivata la bufera, canzone che ironicamente segnala l’approssimarsi degli ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] a Bologna nel 1654 e dedicate al principe dei Filergiti Giuliano Merenda. Le varie disgrazie provengono da un acquazzone, da una zanzara, dalla penna, dalla stampa, dal vino, dal sale e, per finire, dal crollo della casa del poeta. Dalla semplice ...
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zanzara
żanżara s. f. [lat. tardo zinzala, voce onomatopeica]. – 1. Nome comune di piccoli insetti ditteri nematoceri, costituenti la famiglia culicidi, rappresentati da un migliaio di specie diffuse in tutto il mondo, soprattutto nelle zone...
ovitrappola
s. f. Dispositivo per la cattura e il controllo delle uova di zanzara, in particolare della zanzara tigre. ◆ Della zanzara tigre, che provoca ponfi grossi e dolorosi e che punge anche di giorno, si interessano anche le Asl, che...