OAXACA (A. T., 148)
Emilio MALESANI
Emilio MALESANI
*
Città del Messico, capitale dello stato omonimo, sorge a 1538 m. s. m., a 17° 3′ 28″ di lat. N., in una larga e pittoresca vallata e gode clima [...] di Tehuantepec, si ferma a Tlacolula.
La popolazione è per buona parte formata da meticci e da indiani delle stirpi mixteca e zapoteca, che sono tra i più attivi degli indigeni e si considerano discendenti dei costruttori di Mitla e di Monte Albán. ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] , che combinava un calendario divinatorio di 260 giorni e un calendario solare di 365 giorni. Le fonti per la scrittura zapoteca del Periodo Classico (300- 900 d.C.) sono costituite da monumenti scolpiti, la cui rarità ha ostacolato i progressi nella ...
Leggi Tutto
Nacque a Medellín (nell'Estremadura) nel 1485, da Martín Cortés di Monroy e da Caterina Pizarro Altamirano, piccoli nobili decaduti. Nel '99 fu mandato all'università di Salamanca: e quel periodo di studio, [...] allora ad estendere i confini della sua conquista; mandò Alvarado a conquistare il Guatemala; Orozco il territorio Mixteca; Oñate il Zapoteca; Montijo lo Yucatán: Olid l'Honduras. Quest'ultimo, dopo la conquista, si ribellò al suo capo; e il C. mosse ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] tendenza teotihuacana a separare strutture di prestigio, zone domestiche e quartieri specializzati si riscontra anche nella capitale regionale zapoteca di Monte Albán, seppure in un ambito demografico molto più ristretto. Verso il 500 d.C. la città ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] cité maya du Chiapas, Paris - Mexico 1979-82; R.J. Sharer, The Ancient Maya, Stanford 1994⁵; J. Marcus - K.V. Flannery, Zapotec Civilization. How Urban Society Evolved in Mexico's Oaxaca Valley, London 1996.
Per i riti e i corredi:
A.V. Kidder ...
Leggi Tutto
Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] the Pacific Coast of Southeastern Mesoamerica, in Ancient Mesoamerica, 6 (1995), pp. 161- 83; J. Marcus - K.V. Flannery, Zapotec Civilization, London 1996; J.E. Clark, The Arts of Government in Early Mesoamerica, in AnnRAnthr, 26 (1997), pp. 211-34 ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] , p. 199); elencheremo poi la famiglia Otomí, che comprende un gran numero di dialetti nel Messico centrale; la famiglia Zapoteca, che comprende parecchie varietà nei confini e nelle vicinanze dello stato di Oaxaca; la famiglia Mixe-Zoque, che scende ...
Leggi Tutto
zapoteco
żapotèco agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. zapoteca (pl. zapotecas), adattam. del nome indigeno] (pl. m. -chi). – Appartenente a una popolazione indigena, antica e moderna, del Messico centro-merid., stanziata nell’attuale stato...