Zapotechi Popolazione del Messico centro-meridionale, residente da antica data nella porzione meridionale dell’attuale Stato di Oaxaca. Gli Z. erano distinti in numerose tribù, riunite in uno Stato a regime [...] attuale della zona è divisa in numerosissimi sottogruppi parlanti dialetti mutualmente comprensibili. Dal punto di vista linguistico, lo zapoteco è inserito dagli studiosi nel phylum linguistico Macro-Oto-Mangue, insieme al mixteco, cui è affine. Le ...
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Monte Albán Vasto pianoro del Messico, a SO di Oaxaca, occupato da un importante sito precolombiano. Fu un insediamento con carattere pienamente urbano, fondato intorno al 500 a.C. dagli Zapotechi, di [...] cui restano imponenti resti architettonici (templi a piramide tronca e altri edifici di diversa tipologia) e numerosi reperti archeologici (stele a figurazione umana e animale, suppellettili in rame e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] cité maya du Chiapas, Paris - Mexico 1979-82; R.J. Sharer, The Ancient Maya, Stanford 1994⁵; J. Marcus - K.V. Flannery, Zapotec Civilization. How Urban Society Evolved in Mexico's Oaxaca Valley, London 1996.
Per i riti e i corredi:
A.V. Kidder ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] L’enorme influenza olmeca in M. cessò intorno al 400 a.C., poco dopo il sorgere di altre civiltà avanzate, contraddistinte da stili propri: la Zapoteca nella valle di Oaxaca (dove tra il 500 a.C. e l’800 d.C. fiorì Monte Albán) e la Maya in Chiapas e ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] tendenza teotihuacana a separare strutture di prestigio, zone domestiche e quartieri specializzati si riscontra anche nella capitale regionale zapoteca di Monte Albán, seppure in un ambito demografico molto più ristretto. Verso il 500 d.C. la città ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] e altri manufatti erano scambiati con beni provenienti dalle pianure tropicali, riservati alle élites. Un gruppo di mercanti zapotechi risiedeva a Teotihuacan per facilitare gli scambi con Monte Albán (valle di Oaxaca). Le città Maya del Classico ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] , i Natchez del Mississippi, i Pueblo del Sud-Ovest americano, così come i fondatori delle grandi civiltà mesoamericane (Zapotechi, Nahua, Mixe-Zoque o Maya). In queste comunità la triade agricola mais-fagioli-zucche occupava un posto fondamentale ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] , che combinava un calendario divinatorio di 260 giorni e un calendario solare di 365 giorni. Le fonti per la scrittura zapoteca del Periodo Classico (300- 900 d.C.) sono costituite da monumenti scolpiti, la cui rarità ha ostacolato i progressi nella ...
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zapoteco
żapotèco agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. zapoteca (pl. zapotecas), adattam. del nome indigeno] (pl. m. -chi). – Appartenente a una popolazione indigena, antica e moderna, del Messico centro-merid., stanziata nell’attuale stato...