ottobristi
Membri dell’Unione del 17 ottobre, partito russo costituito (1905) per iniziativa di A.I. Gučkov. Formazione liberale di destra, moderatamente riformista, prese il nome dal Manifesto del 17 [...] ottobre, con il quale lo zar aveva introdotto (1905) una monarchia costituzionale. Nella terza Duma (1907) il partito ebbe un’importanza notevole per il numero dei deputati eletti e svolse ancora una parte abbastanza significativa nella vita russa ...
Leggi Tutto
Dama di corte (Belgrado 1866 - ivi 1903) della regina Natalia madre del re Alessandro I Obrenovič. Vedova dell'ing. Masin, divenne l'amante del re, che il 4 agosto 1900 la sposò, avendo per testimone lo [...] zar di Russia Nicola II. Questo fatto suscitò l'indignazione della migliore società serba e specialmente degli elementi nazionalistici ostili alla politica austrofila e dinastica di Alessandro e favorevoli alla dinastia Karađorđević; quando il re, al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Puškin appartiene alla cultura russa non soltanto come poeta, romanziere, drammaturgo [...] alla vigilia della rivolta decabrista, è profetica: scoppiata nel dicembre del 1825, la rivolta viene repressa nel sangue dal nuovo zar Nicola I, che manda sul patibolo o in Siberia i principali congiurati.
Il soggiorno moscovita (1826-1830)
Nel 1826 ...
Leggi Tutto
Membri dell’Unione del 17 ottobre (Sojuz 17 oktjabrja), partito russo costituito nel 1905 per iniziativa di A.I. Gučkov. Formazione liberale conservatrice, il partito prese il nome dal «Manifesto del 17 [...] ottobre», con il quale lo zar aveva introdotto nel 1905 una monarchia costituzionale. Ebbero un ruolo notevole nella terza e quarta Duma e si opposero al governo zarista criticandolo per la cattiva condotta della guerra. Dopo la rivoluzione del ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Pietroburgo 1817 - Krasnyj Rog, Černigov, 1875). Poeta, narratore e drammaturgo, è noto soprattutto per il romanzo storico Knjaz´ Serebrjanyj ("Il principe Serebrjanyj", 1862) e per la [...] trilogia drammatica Smert´ Ioanna Groznago ("La morte di Ivan il Terribile", 1866), Car´ Fëdor Ioannovič ("Lo zar Fëdor Ioannovič", 1868) e Car´ Boris ("Lo zar Boris", 1870). Ma anche le sue ballate su temi storici e i numerosi versi scritti a ...
Leggi Tutto
Architetto (Morcote, Canton Ticino, 1809 - ivi 1883). Formatosi a Venezia, Milano e Roma, dal 1835 fu attivo a Pietroburgo dove rafforzò la sua impostazione classicista con la visione delle opere di C. [...] Rossi e G. Quarenghi. Inviato dallo zar, nel 1838, a Costantinopoli, eseguì notevoli opere di restauro in Santa Sofia (importanti anche i rilievi dei mosaici) e progettò, tra l'altro, i palazzi dell'università e dell'ambasciata russa. A Morcote ...
Leggi Tutto
Poetessa russa (Mosca 1892 - Elabuga, Kazan´, 1941); raccolse in patria i suoi versi nel volume Iz dvuch knig ("Da due libri", 1913), e altri ne pubblicò all'estero, essendo emigrata dopo la rivoluzione [...] (Razluka "La separazione"; Car-devica "Zar-fanciulla", 1922). Notevole la densità del suo linguaggio patetico-tragico, con predilezione per i ritmi spezzettati. Nel 2024 sono stati editi in Italia i Taccuini 1922-1939. ...
Leggi Tutto
UŠAKOV, Simon
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore e incisore russo, nato nel 1626 e morto nel 1686 a Mosca. Fu il più notevole esponente della scuola di pittura moscovita e il più celebre maestro, dopo [...] servì di modelli stranieri.
Decorò, inoltre, per lo zar, il palazzo Kolomenskoe, il palazzo a faccette e la ., Mosca 1907 (in russo); A. I. Uspenskij, Diz. dei maestri d'iconi degli zar e dei pittori del sec. XVII, ivi 1910-12 (in russo); V. N. Nečaev ...
Leggi Tutto
-INA, FEMMINILE IN
In alcuni nomi che hanno l’➔alternanza di genere e di significato, il femminile si ottiene con il suffisso -ina, che in questi casi non ha un reale valore diminutivo
gallo ▶ gallina
eroe [...] ▶ eroina
zar ▶ zarina.
Usi
Fino a non molto tempo fa, i nomi di origine inglese in -er potevano formare il femminile in -ina
speaker ▶ speakerina
leader ▶ leaderina
ma si tratta di forme ormai in disuso; oggi si preferisce la forma invariata ...
Leggi Tutto
ROERICH, Nikolai
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Pittore russo, nato a Pietroburgo il 27 settembre 1874. Allievo di A. I. Kuindži, si distinse nella pittura decorativa (vedere le sue decorazioni per i balli [...] di S. Diaghilev, per l'opera Zar Saltan, la Walkyria, ecc.). Notevoli le sue pitture murali nella cattedrale di Pocaev. Eseguì parecchi quadri (Museo russo di Leningrado, Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, Museo del Luxembourg a Parigi, ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...