Al suo ritorno in Russia da Parigi, la nobildonna Ljubov´ Andreevna Ranevskaja (Ljuba) viene presto informata della ormai imminente asta per debiti della sua proprietà diletta: un giardino di ciliegi (višnëvyj [...] .È risaputo come Anton Čechov abbia messo in scena gli effetti sociali della imponente riforma imperiale con cui lo zar Alessandro II aveva abolito, nella seconda metà dell’Ottocento, la servitù della gleba, immortalando nei primi anni del secolo ...
Leggi Tutto
Dal pulviscolo dorato che le pagine di Qui il sentiero si perde di Peské Marty sprigionano di fronte agli occhi ammirati del lettore, nimbo denso di pollini luminosi e preziosissimi capaci di nutrire, [...] cenno poc’anzi può avere luogo; e non è un caso che aleggi, su questa nigredo asiatica, la leggenda che vede lo zar Alessandro I non morto nel 1825, bensì disperso per i successivi quaranta anni sotto le spoglie di un vagabondo. Leggenda di esilio ...
Leggi Tutto
Pochi generi musicali hanno saputo attrarre l’interesse della comunità accademica e degli appassionati come il jazz etiope (o Ethio-jazz). Con la sua peculiare ritmica esso rappresenta oggi uno dei più [...] in tutto il mondo. Sovrani stranieri di varie nazionalità si recarono ad Addis Abeba per stabilire rapporti diplomatici, tra cui lo zar Nicola II di Russia, fresco di nozze, che portò in dono alcuni ottoni europei, assieme ad un maestro di musica ...
Leggi Tutto
La Champagne è fatta così, come un’araba fenice che rinasce costantemente dalle sue ceneri grazie a una prorompente capacità di resilienza. Il 2020 aveva allarmato gli operatori champenois: a causa della [...] . Un vino che ha sedotto le élite aristocratiche di mezzo mondo, ha trionfato Oltremanica e poi Oltreoceano, ha ammaliato gli zar di tutte le Russie, prima di conquistare l’Impero del Sol levante e la Cina del XXI secolo, infrangendo addirittura il ...
Leggi Tutto
Il modello russo“Ci sono decenni in cui non accade niente e settimane in cui accadono decenni...”, si ricorda che celebrando la Rivoluzione d’Ottobre abbia proclamato Vladimir Il′ič Lenin, materialista dialettico, convinto che tutto accade nella sto ...
Leggi Tutto
Il santo myron, il crisma di balsamo, olio e vino col quale lo zar veniva unto, era allo stesso tempo un sacramento e un mistero: dava al monarca diritti non solo sacerdotali ma anche episcopali, grazie [...] ai quali egli poteva fare a meno della mediazi ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...
zar Spirito o nume cui è destinato l’omonimo culto catartico, diffuso nell’Africa nord-orientale (soprattutto Egitto ed Etiopia). Il culto z., che manifesta una palese affinità con il bori sudanese, il tarantismo (➔) pugliese, il vudu (➔) haitiano,...
zar Re, condottiero, imperatore. Bisanzio insignì di questo titolo i re di Bulgaria, a cominciare da Boris I (1064), anche se già Simeone (893-907) si era nominato z. dei Bulgari e autocrate dei Romani. In uso anche presso i Serbi, in Russia...