BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] del generale Fink (20 nov. 1759); lo stesso B. ebbe l'onore di recare la notizia di questa vittoria alla corte dello zar a Pietroburgo. Nell'inverno 1759-60 il reggimento del B., il cui proprietario era, dal 22 febbr. 1760, il barone Gideon di ...
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NEGRONI, Baldassarre
Giovanna Rendi
NEGRONI, Baldassarre. – Nacque a Roma il 21 gennaio 1877 da una famiglia nobile, figlio del conte Carlo Negroni Toruzzi e di Costanza Guidotti Magnani.
Studiò al [...] da Bartolomeo Pagano, il popolare interprete del personaggio di Maciste: Il vetturale del Moncenisio (1927), Gli ultimi zar (1928) e Giuditta e Oloferne (1929).
All’avvento del sonoro, il cortometraggio Serenata tzigana (1929) fu principalmente ...
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PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] del Moncenisio, di Baldassarre Negroni (1927), interpreti: Rina De’ Liguoro, Umberto Casilini, Alex Bernard; Gli ultimi zar, di Baldassarre Negroni (1928), interpreti: Elena Lunda, Amilcare Taglienti, Franz Sala, Alberto Pasquali, Felice Minotti ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] , in Italia e in Croazia, suggerisce al papa, conosciuto in gioventù a Roma, di favorire l'alleanza degli Stati cattolici con lo zar moscovita, di cui ricorda le ripetute buone disposizioni mostrate alla S. Sede.
Il C. continuò a vivere a Zara, pur ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] discipline carcerarie, XXXIV (1909), pp. 90-94; La storia romanzesca. Ricordi della Marescialla di Corte Elisabeth Narischkin sotto i tre Zar, Firenze 1931, P. M; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, II, Roma 1963, pp. 804 s ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] 1303 offrì i suoi servigi all'imperatore. Per sé pretese la mano della nipote dell'imperatore e figlia dello zar bulgaro Giovanni Asen, Maria, nonché il titolo di "megadux" (comandante generale della flotta); per le sue truppe richiese quattro ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] reali, ove l'elegante cancellata in ferro accolse nel 1846 i celebri cavalli di bronzo, donati a Ferdinando II dallo zar Nicola I di Russia; nonché il rifacimento della cappella reale che venne ampliata - rispetto alla preesistenza seicentesca (già ...
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PRESTA, Giovanni
Mariangela Caffio
PRESTA, Giovanni. – Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 24 giugno 1720, unico figlio maschio di Lazzaro Presta, proprietario terriero di estesi uliveti, e di Caterina [...] della corte napoletana, il duca di Serracapriola, un medaglione d’oro con l’effigie della sovrana e, sul rovescio, l’immagine dello zar Pietro il Grande, e 500 fiorini di Olanda. Nel 1789 spedì 65 saggi di olio anche al re Ferdinando IV di Napoli ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] con l'agente di Carlo XII re di Svezia, mentre il conte Poniatowski gli fece sperare l'aiuto dello zar e quello della Prussia. Contemporaneamente egli avvicinò il ministro plenipotenziario barone von Schleinitz che cercava elementi concreti per ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] romene erano dovute alla destinazione della Bessarabia alla fine della guerra, che si prevedeva sarebbe stata vinta dallo zar, desideroso di riprendersi, come poi accadde, la fiorente regione che aveva dovuto cedere alla Romania nel 1856.
La ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...