FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] Amore in atto di cadere tra le braccia di Imene che cerca di rianimarlo.
Recava la data 1846 un busto in marmo dello zar Nicola I, che insieme con quello del barone C. de Hügel apparteneva alla collezione di A. Demidov a Firenze (Palais de San Donato ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] marchese Gian Giuseppe Felice Orsi e di Ludovico Antonio Muratori.
Nel 1698 il G. lasciò Reggio per assistere al passaggio dello zar Pietro il Grande, atteso in territorio veneto: non ci riuscì, ma si trattenne alcuni mesi in quello Stato, visitò le ...
Leggi Tutto
COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] di T. De Giuli Borsi e C. Guasco. Il successo riportato fu tale che il C. ricevette in dono dallo zar un anello di brillanti. Nella stagione primaverile del 1847ritornò a Vienna "sospirato ed atteso come un amico del cuore" (Strennateatr., 1847 ...
Leggi Tutto
FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] T. Serafin.
Nel 1909 venne scelta da Mascagni per un concerto al castello di Racconigi, alla presenza dei reali e dello zar: vi cantò il quartetto del Rigoletto con Armida Parsi, Titta Ruffo e Rinaldo Grassi. Fu questo il primo dei numerosi concerti ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] ; di esse si ricordano: Ritratto equestre del principe Wenzel Kaunitz (Vienna, Historisches Museum); Ritratto equestre dello zar Pietro (Vaduz, coll. Liechtenstein); due Ritratti equestri (Angers, Museo); vari Combattimenti equestri (due a Vienna ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] 'Aia del 1899. Nello stesso anno si recò, con l'esploratore svedese A. E. N. Nordenskiöld, a Pietroburgo, per presentare allo zar Nicola II un indirizzo dei più illuminati uomini d'Europa in favore delle libertà finlandesi. Fu tra i sostenitori della ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] del generale Fink (20 nov. 1759); lo stesso B. ebbe l'onore di recare la notizia di questa vittoria alla corte dello zar a Pietroburgo. Nell'inverno 1759-60 il reggimento del B., il cui proprietario era, dal 22 febbr. 1760, il barone Gideon di ...
Leggi Tutto
PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] del Moncenisio, di Baldassarre Negroni (1927), interpreti: Rina De’ Liguoro, Umberto Casilini, Alex Bernard; Gli ultimi zar, di Baldassarre Negroni (1928), interpreti: Elena Lunda, Amilcare Taglienti, Franz Sala, Alberto Pasquali, Felice Minotti ...
Leggi Tutto
CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] , in Italia e in Croazia, suggerisce al papa, conosciuto in gioventù a Roma, di favorire l'alleanza degli Stati cattolici con lo zar moscovita, di cui ricorda le ripetute buone disposizioni mostrate alla S. Sede.
Il C. continuò a vivere a Zara, pur ...
Leggi Tutto
BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] discipline carcerarie, XXXIV (1909), pp. 90-94; La storia romanzesca. Ricordi della Marescialla di Corte Elisabeth Narischkin sotto i tre Zar, Firenze 1931, P. M; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, II, Roma 1963, pp. 804 s ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...