ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] intervento per la prossima vacanza dei ducati di Toscana e di Parma. L'A., che era divenuto precettore delle figlie dello zar, cercò di inserire in questa situazione la mediazione della corte di Parma per un'alleanza ispano-russa che avesse come base ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] , con la mediazione del Grüber, cercasse di ottenere dallo zar la rinuncia al titolo di gran maestro dell'Ordine di Pio VII per tutto il bene fatto all'Ordine di Malta dagli zar Paolo ed Alessandro I, sembravano ormai permettere l'invio di un nunzio ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] a prendere le armi contro l'oppressore (L. Komulovića izvjeśtaj…, pp. 6 s.). Strategica è per il K. l'alleanza con lo zar, in modo da prendere il nemico tra due fuochi e spianare la via non solo alla liberazione dei Balcani, ma alla riconquista della ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] R. Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze morali e filol., s. 2, LXIV (1914), pp. 1-24; C. Conti Rossini, Lo Hatatā Zar'a Yā'kobe il padre G. da U., in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, cl. di scienze morali, stor. e filol., s. 5, XXIX ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] senza reciprocità a Pietroburgo. Quando l'ii nov. i 80 S Alessandro I passò per Dresda, l'A. non fu ricevuto dallo zar né dal ministro A. I. Czartoryski. D'altra parte, per la Segreteria di stato, Dresda poteva funzionare da buon osservatorio degli ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] il sovrano e con la corte di Polonia e lavorò con ogni diligenza alla realizzazione dell'armistizio decennale tra lo zar ed il Báthory, stipulato il 15 genn. 1582: ma sostanzialmente il suo contributo rimase marginale rispetto a quello del Possevino ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Cristo. Negli anni seguenti altre lettere furono scambiate tra i due capi tramite M.-E.-J. Beauharnais duca di Leuchtenberg, genero dello zar, in visita a Roma. Il tono dei due corrispondenti fu più schietto e talora vivace e un po' amaro. Il papa ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] , sebbene in un primo tempo avesse sperato di essere egli stesso incaricato di trattate sia con il Báthory sia con lo zar. Ma quando il gesuita raggiunse la corte polacca, la disparità di vedute col nunzio apparve nettissima e tale che avrebbe potuto ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] a rinforzare l'ormai sparuta missione dell'Ordine a Pechino, nell'ambito di una spedizione politico-diplomatica organizzata dallo zar. Dopo una lunga serie di peripezie che, nella vana ricerca di un imbarco, li videro passare dalla Finlandia alla ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] e propria guerra civile tra i due pretendenti al trono, Augusto II di Sassonia, riconosciuto dal pontefice e appoggiato dallo zar Pietro il Grande, e Stanislao Leszczyński, appoggiato da Carlo XII di Svezia. A causa dell’occupazione di buona parte ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...