DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] e militari dell'Estremo Oriente (Siberia. Rivelazioni di Giorgio Kennan, in La Nuova Antologia, 16 nov. 1891, pp. 229-53; Lo zar Nicola II in Estremo Oriente, ibid., 16 apr. 1899, pp. 641-63) e specialmente ai conflitti fra Cina e Giappone (Cina e ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] diveniva comandante generale d'artiglieria. Nell'aprile del 1856 fu inviato come ministro plenipotenziario a Pietroburgo presso lo zar Alessandro II, per tentare il ristabilimento dei rapporti diplomatici fra i due paesi. Nel 1859 ebbe ancora il ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] G. trovarono ampio spazio e furono più volte edite in pochi anni, contribuendo a consolidare la connotazione tutta negativa dello zar moscovita che in Europa ne avrebbe accompagnato a lungo la memoria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Antico ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] tuttavia le condizioni di pace poste dalla Russia: la Finlandia divenne un granducato autonomo, soggetto alla sovranità dello zar. Il principe ereditario, assunto il nome di Carlo Giovanni, divenne ben presto il vero artefice della politica svedese ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] ).
Fronti minori
Nel Caucaso, in Iran e in Mesopotamia, Russi e Britannici agivano in direzione di Baghdad. Gli eserciti dello zar avanzarono, in seguito a più successi, fino ai laghi di Van e Urmia (Iran), mentre i Britannici, spintisi fino a ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] si svolse mediante negoziati tra i rappresentanti delle maggiori potenze europee uscite vittoriose dalla guerra (Metternich per l’Austria, lo zar Alessandro I per la Russia, K.A. Hardenberg per la Prussia, R.S. Castlereagh per la Gran Bretagna). Il ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] spiccano Professor Martensi ärasõit («La partenza del professor Martens», 1984) e Keisri hull (1978; trad. it. Il pazzo dello zar, 1994); E. Niit, moglie di Kross, poetessa e traduttrice; A. Valton, autore di novelle.
L’indipendenza dell’Estonia dall ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] sociali dei paesi che hanno sperimentato 'grandi rivoluzioni' (come la Francia sotto il re Luigi XVI, la Russia sotto lo zar Nicola II e la Cina sotto il regime nazionalista di Jiang Jieshi) presentassero determinate caratteristiche che le rendevano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] Nikolaevič Ipatev, capo de facto dell'industria chimica sovietica, che era stato monarchico e generale dell'esercito dello zar e condusse negoziati con la Germania riguardo le armi chimiche nel 1923. Ancora più rivelatrici sono le libertà delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] mesi successivi alla pubblicazione: lo scoppio della guerra ispano-americana (aprile), i moti di Milano (maggio), la proposta dello zar di Russia Nicola II di convocare all’Aia una conferenza mondiale per il disarmo e la pace (agosto), la decisione ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...