FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] contare o che già stava utilizzando negli atelier" (R. Carozzi, Il paesaggio elisiano nel paese dei marmi, in I marmi degli zar [catal., Carrara], Milano 1996, p. 31), compaiono infatti, fra i tanti Franzoni, due aiuti di nome Michele, uno dei quali ...
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GRISELLI, Orlando Italo
Scultore, nato a Montescudaio (Pisa) il 9 agosto 1880. Iniziò i suoi studî di scultura nel 1903 a Firenze, dove espose la prima volta nel 1905 alla Promotrice delle belle arti. [...] di G. Vannicola e G. Papini. Importante, fra i varî concorsi cui il G. prese parte, quello per il monumento allo zar Alessandro II a Pietroburgo. Dopo aver soggiornato in varî paesi si fermò in Russia, dove dal 1914 al '21 eseguì monumenti, ritratti ...
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DANINI, Silvio Valentino (Valentin Amvrosievič)
Carla Muschio
Non sappiamo di dove fosse originario il padre di questo architetto operoso in Russia.
Nato nel 1867 da Ambrogio e da madre russa a Char´kov [...] palazzo d'inverno di Pietroburgo. Dopo tre anni entrava come architetto nella direzione dei palazzi di Carskoe Selo ("Villaggio degli Zar", l'attuale Puškin). Dal 1896 l'attività del D. è quindi principalmente legata a Carskoe Selo e alla famiglia ...
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Kazan′ Città (1.120.238 ab. nel 2008) della Federazione Russa, capitale della Repubblica dei Tatari (Tatarstan), presso la sponda sinistra del Volga. La città è il più importante porto fluviale del Volga [...] 'indebolimento dell'Orda d'oro, verso il 1440. Seguirono periodi di influsso moscovita e di piena indipendenza, finché lo zar Ivan il Terribile la conquistò definitivamente, insieme col regno (1552); dal 1708 fu capoluogo del governatorato di K., uno ...
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MATUSZEWSKI, Boleslaw
Giuseppe Ortoleva
Matuszewski, Bolesław (noto anche come Boleslas)
Fotografo e operatore cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1856 a Pińczów (voivodato di Kielce) e morto [...] essenziale per i sudditi colti dell'impero zarista), e che già nel 1896 era attivo come operatore al seguito dello zar, ripreso da M. in cerimonie pubbliche e viaggi ufficiali. Contemporaneamente si dedicò anche a un'altra attività pionieristica, la ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] . di un passo dello Strateghikón (82) di Giovanni Cecaumeno che ricorda la conquista di un kástron ottenuta grazie a uno stratagemma dallo zar bulgaro Simeone nel 918. È comunque certo che in questo periodo, e in particolare alla fine del sec. 10°, K ...
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PLISKA
A. Frova
Campo fortificato e capitale del primo regno bulgaro (679-893) presso il villaggio di Aboba, nella Bulgaria nord-orientale, distretto di Sciumen. Gli scavi dell' Istituto Archeologico [...] murata da una strada pavimentata in pietra, lunga km 1,5, la "grande basilica" sorge entro una vasta corte. Costruita dallo zar Boris subito dopo la conversione dei Bulgari al cristianesimo (865), la basilica è a tre absidi, a tre navate, separate da ...
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NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] La città raggiunse il suo maggiore sviluppo all'epoca del secondo regno di Bulgaria (secc. 12°-14°), in particolare sotto lo zar Ivan Aleksander (1331-1371); nel 1366 venne presa e devastata dalle truppe di Amedeo di Savoia, che la cedette all'impero ...
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MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] re Stefano Primo Coronato è anch'esso presentato come vivente; per l'imperatore l'identificazione più probabile è quella con lo zar bulgaro Ivan Asen II, la cui figlia andò in sposa a Ladislao.Anche per quanto riguarda gli affreschi, di qualità assai ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] statua di bronzo raffigurante Pietro il Grande che sopra un cavallo rampante calpesta e uccide un serpente. Fusi assieme il cammino dello zar e quello della Russia, a renderne l'idea dell'impervietà, si era deciso di porre la statua su un basamento a ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...