Principe russo (n. 1690 - m. 1718), figlio primogenito di Pietro I. Avverso alle riforme avviate dal padre, entrò con questo in aspro contrasto. Nel 1717 si rifugiò in Austria presso il cognato Carlo VI [...] di lì passò a Napoli. Convinto da Pietro I a rientrare in Russia con la promessa del perdono, fu invece indotto a rinunciare ai diritti di successione (1718). Accusato di complotto contro lo zar, fu sottoposto a processo e morì per le torture subite. ...
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Poeta svedese (n. Ör, Älvsborg, 1661 - m. in Pomerania 1709). È il principale rappresentante del marinismo in Svezia. Fu traduttore del Pastor Fido del Guarini; all'Adone del Marino s'ispira il poema Kunga-Skald [...] composto in ottava rima (1698) per la morte di Carlo XI. Fra le sue opere d'impronta popolareggiante è la Göta Kiämpa-Wisa om Kåningen å Herr Pädar ("Canzone eroica sul re e sullo zar Pietro"), uscita anonima all'indomani della battaglia di Narva. ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] Piemonte, il B. poneva anche le basi di un trattato di alleanza tra Russia e Regno di Sardegna, bene accetto allo zar Paolo I, ma in contrasto con la politica di stretto assoggettamento all'Austria cui si attenevano Carlo Emanuele e il suo ministro ...
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Uomo di stato polacco (Varsavia 1770 - Montfermeil, Francia, 1861); figlio di Adam e Izabela Fleming; dopo le spartizioni della Polonia si propose di sollevarne le condizioni attraverso un miglioramento [...] consigliere e ministro influente, soprattutto in senso ostile a Napoleone. Esonerato dalla carica (1807), ritornò al fianco dello zar nei congressi successivi al crollo napoleonico, ritirandosi a vita privata nel 1817. Prese di nuovo parte alla vita ...
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Ejzenštejn, Sergej Michailovič
Monica Trecca
Sua Maestà il cinema
Regista geniale e grande teorico delle arti, Sergej Michajlovič Ejzenštejn ebbe un ruolo primario nello sviluppo del cinema. Con il [...] non vennero realizzati o furono interrotti.
L'ultimo lavoro di Ejzenštejn fu Ivan il Terribile, sulla figura di Ivan IV, primo zar di tutte le Russie, vissuto nel 16° secolo, la cui prima parte uscì nel 1945. La scena principale della seconda parte ...
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Architetto e pittore (Parigi 1721 - Auteuil 1820). Allievo di J. - F. Blondel, completò la sua formazione a Roma a contatto con G. P. Panini, F. J. Winckelmann, G. B. Piranesi, R. e J. Adam. Del suo lungo [...] neoclassiche: Metz, palazzo del Governatore (1766, oggi pal. di Giustizia); Carskoe Selo (Pietroburgo), residenza degli zar, interni; Pietroburgo, porta monumentale e palazzo per Caterina II (1782, progetti); Richmond, Virginia, USA, Campidoglio ...
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Diplomatico austriaco (Ratisbona 1797 - Vienna 1865), della scuola del Metternich, fu ministro a Karlsruhe, a Stoccarda, a Torino (1844), ove rimase, impopolare, fino all'insurrezione di Milano del 1848; [...] nota antiaustriaca che provocò la sua immediata partenza. Ambasciatore a Pietroburgo, ottenne l'appoggio delle truppe dello zar contro gl'insorti ungheresi. Nominato nel 1852 ministro degli Esteri, condusse la campagna diplomatica contro il Piemonte ...
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Ammiraglio russo (1843-1909). Contrammiraglio e sottocapo di S. M. allo scoppio della guerra cino-giapponese, fu inviato, al comando di una squadra, nel Pacifico; viceammiraglio (1897), assunse il comando [...] una squadra e gli furono affidate le operazioni militari nello Shantung. Ammiraglio (1903), aiutante di campo generale dello zar, del quale fu luogotenente, all'inizio della guerra russo-giapponese assunse l'alta direzione delle operazioni di terra ...
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Pittore (Düsseldorf 1792 - Monaco di Baviera 1871), allievo del padre, l'incisore Karl Ernst Christoph (1755-1828). Inizialmente influenzato da F. Kobell, è tra i più significativi esponenti della pittura [...] due grandi composizioni (Entrata in Nauplia, 1835; Accoglienze tributate al re in Atene, 1839, Monaco, Neue Pinakothek); per invito dello zar eseguì (1839) una celebre serie delle battaglie della campagna di Russia del 1812 (conservata all'Ermitage). ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] , con la mediazione del Grüber, cercasse di ottenere dallo zar la rinuncia al titolo di gran maestro dell'Ordine di Pio VII per tutto il bene fatto all'Ordine di Malta dagli zar Paolo ed Alessandro I, sembravano ormai permettere l'invio di un nunzio ...
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zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
zar
żar s. m. – Voce di origine etiopica, che significa propriam. «spiriti benevoli dell’aria» e che in etnologia indica un movimento di possessione rituale (v. possessione, n. 1 b) sorto nella regione di Gondar (Etiopia) e diffuso nei vicini...