Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] al titolo (i veneziani Treves, Vivante, Lattis, Malta, Sullam, Curiel; i veronesi Pincherle, Calabi, Fortis; i padovani Da Zara, Levi; il rodigino Salomon Luzzatto)(5).
Il grande dinamismo manifestatosi sul mercato immobiliare non trovò nel Veneto ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] o influenzate, come l'entroterra veneto (Udine), l'Istria (Pirano e Capodistria) e la Dalmazia (San Lorenzo del Pasenatico e Zara).Le cisterne alla veneziana sono costituite da un invaso sotterraneo con sezione a forma di tronco di piramide rovescia ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] suo celebre salotto, fu sempre devota al padre di cui, oltre a completare la pubblicazione degli Elementi dell’architettura lodoliana (Zara 1833-34, dopo il primo volume edito a Roma nel 1786), trasportò le ceneri dalla demolita chiesa dei Servi a S ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] stessa di cui aveva fatto parte sei anni prima in qualità di semplice comandante di galera. Al ritorno fu eletto capitano a Zara, dove fece il suo ingresso il 23 ott. 1441, sostituendo nell'incarico Antonio Pesaro; fu a sua volta rilevato da Marino ...
Leggi Tutto
FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] scuola elementare "A. Cadlolo" in via della Rondinella, Roma 1932; il palazzo comunale e la sistemazione della piazza dei Signori a Zara, 1937; il ponte del foro Italico, ponte Duca d'Aosta, Roma 1936-39.
Alla città di Roma, con poche eccezioni, fu ...
Leggi Tutto
MORO, Antonio
Dieter Girgensohn
– Nacque intorno al 1350 in una nobile famiglia veneziana da Giacomo di Marino, dal 1369 procuratore di S. Marco, morto nel febbraio 1378.
Il 5 settembre 1374 Giacomo [...] di una lega con il marchese Niccolò III d’Este. Nel 1408-09 fu attivo nei comitati che prepararono la cessione di Zara alla Repubblica di Venezia. Nel successivo semestre invernale fu nuovamente savio del Consiglio.
Dal febbraio all’aprile 1411 fu a ...
Leggi Tutto
ZANOTTO, Francesco
Alice Collavin
– Nacque a Venezia nel 1794, come si evince da un passo dei Diari di Emmanuele Antonio Cicogna del 3 dicembre 1863 (Venezia, Biblioteca Museo Correr, Fondo Cicogna, [...] 328). In occasione della dissertazione inaugurale presso l’Ateneo, Zanotto illustrò il dipinto di Tintoretto con la Battaglia di Zara, decorante la sala dello Scrutinio a palazzo ducale; seguirono, dal 1843 al 1847, una serie di relazioni dedicate ad ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] dopo essere sfuggito alle galee di Carlo Zeno che lo attendevano nel canale d'Otranto, riuscì a riparare a Ragusa, raggiungendo quindi Zara, dove si trovava una parte della flotta lasciatavi mesi prima dallo Spinola. Da qui egli si portò in Istria e ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] qua del Po. Divennero così padroni del territorio che si estende tra la Tagliata e il Po, comprendente i centri di Zara, Luzzara, Suzzara e San Benedetto Polirone. Rimase nelle mani dei Mantovani solo il castello di Reggiolo. Inoltre la zona appena ...
Leggi Tutto
MUSTILLI, Domenico
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 3 dicembre 1899 da Leonardo e da Maria Testa.
Membro di un’antica famiglia cattolica oriunda di Ravello, prese parte, appena maggiorenne, al [...] paese balcanico sono testimonianza, oltre ai risultati delle ricerche effettuate sull’acropoli di Butrinto, nella zona di Zara e sui monti Acrocerauni, specialmente il ricco novero di scritti e monografie che trattano argomenti attinenti al passato ...
Leggi Tutto
zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...