AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] sarcofago, inserendosi così nelle storie della vita del santo. Sul reliquiario d'argento di Simeone nel S. Simeone di Zara (1380), l'orafo Francesco da Milano lavora all'ultima delle colonne portanti della sua opera. Anche qui la raffigurazione dell ...
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MESSE, Giovanni
Piero Crociani
– Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 10 dic. 1883, quinto degli undici figli di Oronzo, mastro muratore, e di Filomena Argentieri. Le difficili condizioni economiche [...] Asti, di cui assunse il comando, con la promozione a colonnello, il 28 giugno. Nell’aprile 1929 il 9° bersaglieri venne trasferito a Zara e nella nuova sede il M., come ufficiale più elevato in grado, fu anche comandante del presidio della città, che ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] le donazioni (maggio-luglio 1202), a Venezia e in Curia (per le questioni legate alla deviazione dei crociati a Zara, richiesta dal doge ed effettivamente eseguita nonostante la lettera papale di cui Pietro fu latore). Giunto a Costantinopoli nel ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] loro alleati. Grazie alla sua azione si moltiplicarono le istituzioni caritatevoli e assistenziali a Spalato, Traù, Sebenico, Zara, Arbe, Ossero, Veglia, Cherso, Parenzo, Pola, Cittanova, Capodistria, Trieste. Poi, nel giugno del 1580, fu la volta ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] ricorda come podestà di Capodistria e un altro dello stesso anno attesta che il 21 agosto fu eletto conte di Zara. Assieme a Marino Falier, Niccolò Arimondo ed Enrico Michiel condusse inoltre, per conto della Repubblica, le trattative con l'emissario ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] per dieci giorni in casa di padre Antonio Querini, loro parente. Il 24 agosto il convoglio arrivò a Corfù, il 2 settembre a Zara, il 6 a Venezia, dopo un viaggio notevolmente più lungo di quello d'andata.
Il C. tornò subito a Padova, dove nel gennaio ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] il viaggio alla volta di Salonicco Patrizi fece ritorno da Castelnuovo a Cherso (ibid., lettera del domenicano Sisto Begna da Zara, inquisitore in Dalmazia, 18 ottobre 1552), dove fu sottoposto a un processo per eresia (la cui documentazione risulta ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] de tutta l'isola".
Portato a termine con successo il compito affidatogli, nell'agosto il D. raggiunse il porto di Zara, ricongiungendosi al grosso della flotta veneziana. Era stato previsto che egli portasse, poco dopo, un attacco contro una squadra ...
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SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] assediò l’isola di Arbe, prese prigioniero il re croato Petar Krešimir IV e affermò il dominio normanno su Spalato, Traù, Zara, Zaravecchia e forse anche su Nona.
Bisanzio, a cui competeva ancora la sovranità nominale di quelle località, non fu in ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] l’Africa orientale ad Asmara nel 1918, della Banca italo-caucasica di sconto in Georgia e della Banca dalmata di sconto a Zara nel 1919, mentre Pogliani, a partire dal 1920, era console di Romania a Roma. L’esito, nel complesso fallimentare, della ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...