Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] non aveva potuto sbloccare Chioggia, era però intatta. Il Pisani, e dopo la sua morte lo Zeno, le diedero invano la caccia sotto Zara. La guerra si trascinò con varie vicende per tutta l'estate del 1380, e non terminò se non quando l'anno successivo ...
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TALASSOTERAPIA (dal gr. ϑάλασσα "mare" e ϑεραπεία "cura")
Guido Ruata
Significa il complesso degli effetti terapeutici determinati nell'organismo umano dai due massimi elementi caratterizzanti l'ambiente [...] . Amalfi: sabbia e ghiaia.
Sicilia: Mondello (Palermo), sabbia. Taormina, sabbia e ghiaia.
Adriatico Orientale: Zara, Brioni, Portorose: sabbia. Abbazia, Laurana, Cigale (Lussinpiccolo): scogliera.
Zona lagunare adriatica: Grado, Lignano, Lido ...
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LUSSINO, Isola di (Isola dei Lussini; A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Jacopo CELLA
In passato frequentemente chiamata isola di Òssero (antica Apsorus), è la maggiore fra le piccole isole che a SO. [...] . A. Bernardy, Istria e Quarnero, Bergamo 1918; E. Silvestri, L'Istria, Vicenza 1903; A. Brunialti, Le nuove provincie italiane, Fiume e Zara, e le isole, Torino 1921; P. Budini, La marineria dei Lussini, in Porta Orientale, Trieste 1931, nn. 9-10; A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese aeronautiche del primo Novecento
Fabio Caffarena
Sulle ali del 20° secolo: artigianato del volo e modernità
Nei primi anni del Novecento chi avesse voluto cimentarsi nella costruzione di [...] Mario Cobianchi (1885-1944), e con l’Aerocurvo – così denominato per la particolare architettura alare – realizzato per Leonino da Zara (1888-1958): entrambi i modelli non riuscirono a decollare, ma nonostante l’insuccesso dei due prototipi, nei mesi ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] luogo il 6 giugno 1403. Nel luglio dello stesso anno G. salpò con il fratello da Manfredonia alla volta di Zara, dove Ladislao dette il via alla sua scalata alla corona ungherese con un'incoronazione improvvisata. Sebbene, da parte sua, Guglielmo ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] un accordo con la Jugoslavia e con gli alleati che permettesse l'annessione allo Stato italiano, oltre che di tutta l'Istria e di Zara, di Fiume e di Porto Baros, in cambio della rinuncia dell'Italia ai diritti che il patto di Londra del 26 apr. 1915 ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] parte più importante, cioè quella comprendente l'Emilia, la Romagna, il Mantovano, le Marche, il Veneto, il Trentino, l'Istria e Zara. In veste di ispettore, appunto, il 5 marzo 1922 si recava, per incarico del partito, a Fiume, ove il 3 marzo - in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] . Del tutto contrastanti, com'è naturale, le versioni che le due parti fornirono dell'accaduto, verificatosi a Zemonico, non lontano da Zara, nel settembre 1682, ma venuto a conoscenza del D. solo due mesi più tardi: secondo i musulmani, i Veneti ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] di Dulcigno con l'appoggio del capitanio di Scutari, Francesco Querini. Scortò quindi, conformemente agli ordini ricevuti, sino a Zara le galere che, cariche di preziose mercanzie, stavano ritornando da Alessandria. Si mise poi alla caccia dei pirati ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] F. finse di obbedire recandosi in Istria, poi, simulando un ritorno a Grado, all'insaputa dei suoi, s'imbarcò per Zara. Il prefetto della provincia dalmata, informato da F. delle ragioni della sua fuga, lo fece subito tradurre a Costantinopoli ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...