il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] marzo 1871, n. 129; disposizioni transitorie r. decr. 25 giugno 1871, n. 284); alla Venezia Giulia e Tridentina e alla provincia di Zara col 1° luglio 1929 (r. decr. 4 novembre 1928, n. 2325). Oggi dunque il codice di procedura del 1865 si applica in ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] assorbito nella provincia intera del Carnaro, resa franca in virtù del decr. reale 17 marzo 1930, n. 139; lo stesso valga per Zara. Vi sono invece in Italia zone franche più o meno vaste, così i "punti franchi" di Trieste (Porto Vittorio Emanuele III ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] , piano di Prizren, piano di Cossovo, altipiani occidentali macedoni; un piccolo nucleo a Burgo Erizzo in Dalmazia, presso Zara), ma generalmente appaiono assorbiti o assimilati da altre genti.
I Greci abitano, compattamente, la regione egea: puri ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] 1885; [Mühlbacher], Tractatus de moribus turcarum, edito nel 1481; Angiolello, Come l'anno 1468, ecc., Vicenza 1881; L. Bassano da Zara, I costumi e i modi particolari della vita dei Turchi, Roma 1545; G. A. Menavino, Trattato de' costumi et vita de ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] retour à l'antique, Parigi 1897; A. Memmo, Elementi di architettura Lololiana, ossia l'arte del fabbricare con solidità scientifica e con eleganza non capricciosa, Zara 1834; F. Milizia, Dell'arte di vedere nelle belle arti del disegno, Venezia 1761. ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] , mare), lemär (madri, mari). Paralleli del verbo sono i pronomi personali, che in francese sono essenziali in forme come žârâ, tërâ, irâ (io rendo, tu rendi, egli rende). E poiché i pronomi personali, a differenza degli articoli e delle preposizioni ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] , che si manifesta nell'incipiente rotondeggiare degli ornati dianzi appiattiti su fondo incavato (Aquileia, transenne del duomo; Zara, musco: transenne, anche figurate), proseguì nelle sue varietà più vigorose a esprimere con semplicità un senso ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] un evangelario romano (Roma, Biblioteca Vaticana) che ripete modelli antichi, come il reliquiario bizantineggiante del duomo di Zara, l'urnetta argentea di Arbe, a rilievi ammaccati, che ricordano quelli del cofanetto dugentesco, forse veneziano, del ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] pp. 293-302; V. Brunelli, Illustrazione storica a Dante, Div. Comm., Par. XIX, 140-142, in Programma del Ginnasio Superiore di Zara, XLII (1899), pp. 5-22. Per il periodo dal 1345 al 1389, vedi alla voce stefano dušan e T. Florinskij, Južnye Slavjane ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] cfr. V. Jagić, Istorija slavjanskoj filologii, Pietroburgo 1910; A. Cronia, Per la storia della slavistica in Italia, Zara 1933.
Per la linguistica ugro-finnica: O. Donner, Öfversikt af den finsk-ugriska sprakforskningens historia, Helsingfors 1872 ...
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zara
żara s. f. (o ażara o ażżara o anche, più raro, żaro m.) [dall’arabo az-zahr «dado» (da cui anche azzardo); cfr. spagn. azar, fr. hasard], ant. – 1. Gioco d’azzardo con i dadi, molto diffuso durante il medioevo, in varie forme, in tutti...
maraschino
s. m. [der. di marasca, in origine agg.: rosolio maraschino]. – Liquore dolce ottenuto dalla distillazione della marasca, prodotto tipico della città di Zara, in Dalmazia, dove ne fu iniziata la produzione nel sec. 18°: che rosolio...